Nella notte tra sabato e domenica, un disastro naturale ha colpito la regione del Gard, nel sud dell’Occitania, lasciando una scia di distruzione e dolore. Almeno sei persone, inclusi due bambini, sono rimaste vittime delle furiose alluvioni, tentando di attraversare i ponti in auto. La prefettura ha confermato il ritrovamento di due corpi, mentre un padre con i suoi figli di 4 e 13 anni è ancora tra i dispersi, vicino a Dions, a nord di Nîmes. Questa tragedia mette in evidenza l’urgente necessità di rafforzare le misure di sicurezza e preparazione contro eventi meteorologici estremi, in un’area celebre per la sua ricchezza storica e naturale, inclusi siti come il Pont du Gard, patrimonio UNESCO, e le antiche città di Nîmes e Uzès. La comunità locale e le squadre di soccorso sono mobilitate in una corsa contro il tempo per trovare i dispersi e offrire sostegno alle famiglie colpite, in un momento di profondo cordoglio e solidarietà.
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