Legare un cavo ad altezza d’uomo sulla strada, ci risiamo! Anche nel torinese il nuovo folle gioco dei giovani disaddattati

“Un fatto grave che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori”. E’ questo il commento del Comune di Settimo Torinese sull’assurdo gesto messo in atto da un gruppo di giovani sulle strade della cittadina. I ragazzi, ripresi anche in un video, hanno pensato di tendere un nastro di plastica nel bel mezzo di una strada, all’altezza di una rotonda all’uscita di un sottopasso.

Un gesto pericolosissimo e sconsiderato

L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato 27 e domenica 28 gennaio, all’altezza del sottopassaggio ferroviario di via Leini. Un gesto sconsiderato e pericolosissimo visto che avrebbe potuto causare la caduta di un motociclista ma anche far perdere il controllo del mezzo a un automobilista di passaggio. A riprendere la scena alcuni residenti del posto, che hanno immortalato gli autori del gesto in un video girato col telefonino e postato sulla pagina Facebook di Settimo Torinese e ora in mano anche ai carabinieri che indagano sul fatto.

L’amministrazione comunale ha subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, che ora sono al lavoro per risalire all’identità del gruppetto di giovani che si vede nel video, anche grazie alle altre immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. “L’episodio è stato documentato e le immagini sono già in possesso dei carabinieri, che hanno raccolto una denuncia e stanno procedendo per individuare i responsabili, in collaborazione con il Comune, visionando le telecamere di videosorveglianza pubblica”, spiegano dall’amministrazione comunale.

Nel filmato si vede il gruppetto che arriva nei pressi della rotonda e in pochissimo tempo tende un nastro di traverso sulla carreggiata, legandolo ai pali della segnaletica stradale verticale. “Veloce! Veloce!” urlano tra di loro e poi “Forte!”, infine: “Macchina! Macchina! Via! Via!”. Tutti scappano a piedi nelle strade limitrofe ridacchiando mentre sopraggiungono le prime auto.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
2 comments
  1. Questi sono i classici emulatori senza alcuna capacità cognitiva, mi ricordano quelli che tiravano i sassi dai cavalcavia. Speriamo che li fermino prima che facciano danni irreparabili lasciando da parte la ricerca dell’uomo con il flessibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Ucraina, dove sono finiti i 40 milioni di euro nostri per l'acquisto dei proiettili? Un secondo dopo che sono arrivati a Kiev se li sono intascati

Next Article

Presto i nostri documenti diventeranno carta straccia: saranno sostituiti, come da ordini della feccia di Bruxelles dal portafoglio digitale. Con un clic potranno sapere tutto di noi e punirci se non saremo obbedienti. Stesso film visto sul denaro digitale

Related Posts