“Senza basi scientifiche” Il delinquente Fauci nella bufera: inchiodato dalla Commissione d’inchiesta Usa sulle infami imposizioni

Anthony Fauci, consulente scientifico del presidente Usa Joe Biden durante la pandemia, è stato ascoltato dalla sottocommissione del Congresso per un totale di 14 ore. La sua testimonianza ha subito fatto molto discutere negli Stati Uniti e non solo, perché ha dato l’ennesima prova di come sia stata gestita la pandemia. Reticente fin nel midollo, dietro la scusa di più di 100 “non ricordo” ha nascosto bene le magagne di un’epoca senza precedenti. Il momento più assurdo, però, è arrivato quando ha confermato che il “distanziamento” fu imposto “senza prove”. Come ha riferito il presidente della sottocommissione Brad Wenstrup, “è preoccupante che il volto pubblico della risposta della nostra nazione alla peggiore crisi sanitaria del mondo ‘non ricordi’ i dettagli chiave sulle origini del Covid e sulle politiche pandemiche”.

Ha ancora tuonato il presidente: “Mentre siamo scoraggiati dall’incapacità del dottor Fauci di raccogliere informazioni sul Covid importanti per la nostra inchiesta, altre persone con cui abbiamo parlato ricordano i fatti”. Come riporta LaVerità, Fauci sarà nuovamente messo sotto torchio dalla commissione, stavolta pubblicamente. Si diceva, sono stati più di 100 i “non ricordo” scandalosi pronunciati dall’ex capo del Niaid, ma ha anche fatto importanti ammissioni.
Come riporta Maddalena Loy, innanzitutto ha dichiarato che il distanziamento sociale di due metri imposto ai cittadini non si basava su evidenze scientifiche e dunque è stato imposto senza motivo. In secondo luogo ha finalmente confessato che la teoria della fuga del virus dal laboratorio cinese di Wuhan (da lui finanziato, ndr) non era “una teoria del complotto”.

“La testimonianza di Fauci ha sollevato il velo sui fallimenti drastici e sistemici del sistema sanitario pubblico americano”, ha dichiarato ancora Wenstrup: “Mentre influenzava le narrazioni pubbliche, contemporaneamente non aveva idea di cosa stesse accadendo sotto la sua giurisdizione al Niaid. Fauci ha firmato tutte le sovvenzioni di ricerca nazionali e internazionali senza rivedere le proposte e ha ammesso di non sapere se il Niaid supervisionasse i laboratori che finanziava”, tra cui, appunto, quello di Wuhan. Infine, Fauci ha anche ammesso gli obblighi vaccinali da lui imposti potrebbero aumentare l’esitazione vaccinale in futuro. Wenstrup è un diavolo: “Fauci deve rispondere degli obblighi vaccinali, del suo ruolo nel promuovere la pubblicazione di ‘Proximal Origin’ e delle sue posizioni politiche sulle mascherine e sui lockdown”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Processo Salvini, Ricard Gere coniglio mannaro: scappa dal processo ma si presta all'ennesima stucchevole intervista per decantare le lodi di quei clandestini che tanto servono alla feccia di Davos a creare caos e violenza in casa nostra

Next Article

Gli autovelox saltano come birilli non solo Veneto! Liberata la tangenziale di Asti in pochi secondi: il video sta facendo il giro del web

Related Posts