Il suo cuore non ha retto allo shock per la bolletta record: Caterina Giovinazzo, 88 anni, di Camporosso, colta da malore agli inizi di dicembre dopo aver letto la cifra di oltre 15mila euro emessa per errore, non ce l’ha fatta.
Avendo la domiciliazione bancaria, il suo istituto di credito aveva giĆ versato la metĆ della somma alla societĆ erogatrice relativa al periodo settembre – ottobre: quando lo aveva saputo, l’anziana si era sentita male ed era stata portata all’ospedale Borea di Sanremo.
Una volta chiarito l’errore, grazie al fratello che aveva segnalato la mancata corrispondenza tra la fattura e il reale numero del contatore, la banca aveva subito riaccreditato la somma giĆ versata e bloccato il pagamento della seconda rata.
“Abbiamo immediatamente avviato i controlli necessari e contattato i famigliari della signora confermando loro che la fattura di oltre 15.000 euro risulta errata, in quanto calcolata sulla base di una foto-lettura non corretta”. CosƬ aveva spiegato in una nota il Gruppo Iren: “La foto-lettura del contatore, acquisita da Ireti attraverso la societĆ addetta alle rilevazioni delle misure, si riferisce infatti ad un contatore di terzi. GiĆ questa mattina, abbiamo annullato la bolletta errata e fatturato il reale consumo per un importo complessivo di 55 euro. Ovviamente alla signora – concludevano – sarĆ immediatamente rimborsato l’importo pagato e non dovuto”.
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