L’ultimo sondaggio Swg per TgLa7 mostra una variazione nelle preferenze degli elettori italiani. Fratelli d’Italia mostra una lieve diminuzione, perdendo uno 0,1% e scendendo al 29,1%. Il Partito Democratico segue con una riduzione dello 0,3%, portandosi al 19,7%. Il Movimento 5 Stelle registra una perdita dello 0,2%, calando al 16,2%, mentre la Lega vede il calo più marcato dello 0,4%, assestandosi al 9,4%. Al contrario, Forza Italia guadagna lo 0,3%, raggiungendo il 6,7%. Azione subisce una leggera flessione dello 0,1% ed è ora al 3,9%, con Verdi e Sinistra che rimangono stabili al 3,6%.
Le opposizioni al sondaggio: chi migliora e chi peggiora
Italia Viva si riprende dello 0,2%, raggiungendo il 3%. Anche +Europa è in trend positivo al 2,5% e Per l’Italia con Paragone cresce dello 0,3%, arrivando all’1,9%. In calo c’è Unione Popolare che scende all’1,2%, mentre No Moderati guadagna un decimo di punto salendo all’1,1%. Queste fluttuazioni riflettono le dinamiche in atto nel panorama politico italiano, dove piccoli movimenti percentuali possono avere implicazioni significative per le alleanze e le strategie politiche future.
La “signora del Premierato”, ovvero Giorgia Meloni, potrebbe dopotutto non essere premiata dalla sua stessa idea. Pur rimandendo in testa si sondaggi la Presidente del Consiglio ha visto un calo nel suo apprezzamento e forse tra i motivi di lieve scontentezza c’è anche il lavoro alle recenti decisioni: la riforma costituzionale e la manovra di bilancio.
Importante scossone nell’astensionismo: dal 41% si passa al 45%, con una crescita boom del 4% di astenuti e indecisi.
