di Roberto Mazzu per Everyeye
Continuano le notizie altalenanti in merito alle auto elettriche. Se da una parte gli EV stanno continuando la loro lenta ascesa in tutto il mondo, Europa compresa, dall’altra le case automobilistiche stanno lamentando numeri al di sotto delle attese.
Volkswagen, ad esempio, ha lamentato una vendita di auto elettriche inferiori al previsto, e del rallentamento della domanda ne ha parlato anche l‘ex CEO di Toyota, Akyo Toyoda. Al gruppo si è aggiunta anche Mercedes, con il CFO Harald Wilhelm, che attraverso la Reuters ha spiegato che il mercato degli EV è “piuttosto brutale”.
Secondo quanto si legge sull’agenzia di stampa internazionale “Mercedes-Benz sta registrando tassi di adozione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori inferiori alle attese”, parole che avrebbe riportato lo stesso direttore finanziario della Stella.
La società tedesca ha mantenuto il suo impegno per quanto riguarda i veicoli elettrici, ma potrebbe comunque trarre vantaggio dal suo portafoglio di auto con motori a combustione interna, se i margini sui veicoli elettrici dovessero continuare a restare inferiore alle previsioni.
“Con alcuni operatori tradizionali che vendono veicoli BEV al di sotto del livello delle ICE… questo è uno spazio piuttosto brutale“, ha detto Wilhelm. “Non riesco a immaginare come l’attuale mercato sia pienamente sostenibile per tutti“, parole rilasciate in occasione della presentazione della relazione sugli utili del terzo trimestre di Mercedes.
Stando a quanto specifica la Reuters nella giornata di ieri l’azienda tedesca ha comunicato un utile sulle vendite del 12.4 per cento, e si prevede che si collocherà al di sotto della fascia 12-14 per cento alla fine dell’anno a causa della concorrenza, dell’inflazione, degli alti tassi di interesse, dell’incertezza a livello geopolitico e dei problemi riguardanti la catena di approvvigionamento.
Non è da escludere che il calo del tasso di adozione di EV di Mercedes sia dovuto al crollo nella vendita delle auto elettriche registrata in Germania a settembre a causa della fine degli incentivi per le aziende.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews