di Alessandro Orsini da Facebook
Ricordate quando dicevo che le politiche del governo Draghi, della Casa Bianca e dell’Unione europea in Ucraina avrebbero condotto alla distruzione di quel Paese? Ricordate quando dicevo che l’Ucraina non ha alcuna possibilità di sconfiggere la Russia? Ricordate quando dicevo che le sanzioni avrebbero mandato in recessione l’Unione europea mentre l’economia della Russia sarebbe cresciuta?
E ricordate la violenta aggressione mediatica, gli insulti, la diffamazione e le parolacce triviali che ho subito da parte dei giornalisti, degli speaker radiofonici, dei ricercatori universitari e dei conduttori televisivi più stra-corrotti di questo nostro povero Paese?
E ricordate quei gran corrotti che invocavano il mio licenziamento dall’università, la mia espulsione dalla televisione, la chiusura dei miei social e delle strutture di ricerca che dirigevo?
Ecco, i fatti mi hanno dato perfettamente ragione.
La controffensiva ucraina è stata un fallimento totale e adesso la Russia è passata al contrattacco.
La guerra in Palestina ha oscurato la guerra in Ucraina e il governo di Kiev dichiara che sta facendo una fatica enorme per trovare nuovi finanziamenti e armamenti in vista del 2024 che si prospetta un anno iper-tragico per l’Ucraina.
Se le mie analisi e i miei consigli di italiano moderato fossero prevalsi, e se l’Unione europea avesse abbracciato la diplomazia invece di esecrarla, l’Ucraina non sarebbe il cratere fumante che è oggi.
E ricordate la violenta aggressione mediatica, gli insulti, la diffamazione e le parolacce triviali che ho subito da parte dei giornalisti, degli speaker radiofonici, dei ricercatori universitari e dei conduttori televisivi più stra-corrotti di questo nostro povero Paese?
E ricordate quei gran corrotti che invocavano il mio licenziamento dall’università, la mia espulsione dalla televisione, la chiusura dei miei social e delle strutture di ricerca che dirigevo?
Ecco, i fatti mi hanno dato perfettamente ragione.
La controffensiva ucraina è stata un fallimento totale e adesso la Russia è passata al contrattacco.
La guerra in Palestina ha oscurato la guerra in Ucraina e il governo di Kiev dichiara che sta facendo una fatica enorme per trovare nuovi finanziamenti e armamenti in vista del 2024 che si prospetta un anno iper-tragico per l’Ucraina.
Se le mie analisi e i miei consigli di italiano moderato fossero prevalsi, e se l’Unione europea avesse abbracciato la diplomazia invece di esecrarla, l’Ucraina non sarebbe il cratere fumante che è oggi.
Ogni insulto che ho ricevuto serviva a nascondere una verità che rivelavo al pubblico. Infatti ho subito moltissimi insulti.
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