Eccoli di nuovo alla carica con i vaccini anti Covid! In poche parole: nuovo governo e vecchie abitudini! Uno dei motivi per i quali questo governo a trazione FDI ha oggi la possibilità di contare su una solida maggioranza, risiede proprio nella “furbata” della Meloni che nella scorsa legislatura si era collocata all’opposizione dei suoi stessi attuali alleati.
Questo era stato possibile soprattutto cavalcando gli errori clamorosi del governo precedente sulla campagna vaccinale e la gestione della pandemia.
Chi non ricorda le sparate in conferenza stampa, dell’ex premier super Mario Draghi che prometteva immunizzazione totale per tutti grazie al Super Green Pass?
Cosa poi rivelatasi totalmente priva di fondamento, visto che i contagi correvano veloci anche tra i vaccinati possessori di carta verde.
Chi non ricorda le sparate in conferenza stampa, dell’ex premier super Mario Draghi che prometteva immunizzazione totale per tutti grazie al Super Green Pass?
Cosa poi rivelatasi totalmente priva di fondamento, visto che i contagi correvano veloci anche tra i vaccinati possessori di carta verde.
Le clamorose cantonate di quell’esecutivo e l’aver fomentato odio e divisione tra cittadini di serie A e serie B, tacciati come No Vax e marginalizzati, hanno rappresentato una vera opportunità per la Meloni e di conseguenza dei suoi incoerenti alleati (allora sostenitori di Draghi) per insediarsi comodamente alla guida del nuovo governo.
Ebbene, oggi il suo Ministro della Salute diffonde una circolare sulla vaccinazione anti Covid, praticamente identica a quella dell’anno scorso.
Il testo annuncia una campagna gratuita per l’autunno prossimo da svolgere parallelamente a quella antinfluenzale.
Da ottobre, tutti i soggetti cosiddetti “a rischio” saranno esortati a vaccinarsi con una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici che saranno approvati a brevissimo da Ema e Aifa.
Da ottobre, tutti i soggetti cosiddetti “a rischio” saranno esortati a vaccinarsi con una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici che saranno approvati a brevissimo da Ema e Aifa.
Insomma, la domanda a questo punto sorge spontanea: con tutti i casi di reazioni avverse in crescita e i dubbi sull’efficacia di queste somministrazioni, per non parlare dei famigerati protocolli sgangherati come la tachipirina e la vigile attesa o la demonizzazione degli antinfiammatori che, al contrario sono poi risultati efficaci, con quale serenità la Meloni e i suoi amici al bar ripropongono la stessa strategia, benchè per ora si parli solo di “raccomandazioni” senza obblighi?
Tra la libera scelta di accogliere un consiglio e il TSO, il passo è breve. Ci siamo già passati. Occhi aperti!
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Ma quale ducetta. Questa è figlia di Fini, un democristiano vestito da destra. Sti 2 qui alla festa tricolore di Mirabello, quella di er pecora, non li facevano nemmeno avvicinare.