Salvini e il prezzo della benzina, a febbraio annunciava: “Se sale sopra i 2 euro tagliamo le accise”
Era l’8 febbraio 2023. Il prezzo dei carburanti saliva in modo vertiginoso costringendo ad un aumento generalizzato dei costi dei beni primari. Il ministro delle Infrastrutture Salvini prometteva: “Contiamo che la benzina non torni sopra i 2 euro. L’accordo ĆØ che, qualora per situazioni internazionali e problemi non dipendenti dall’Italia, si arrivasse a quell’aumento, il governo interverrĆ come ĆØ stato giĆ fatto l’anno scorso” con un taglio delle accise. Matteo Salvini continuava: “Adesso perĆ² siamo a 1,8 euro e conto che il 2 davanti non lo si vedrĆ piĆ¹”. Al momento nĆØ il Ministro nĆØ il governo hanno mantenuto la “promessa”. Il provvedimento, di fatto, era stato messo in atto dal governo Draghi e non piĆ¹ rinnovato. (QUI IL VIDEO)
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