“Le segnalazioni dei colleghi nei suoi confronti sono tutte al vaglio”, così ha dichiarato il presidente dei Medici della Liguria alla Verità, Alessandro Bonsignore. “Ci sono diverse situazioni che lo riguardano. Quello che dicono i suoi legali è un problema loro.
Vengono scritte cose che non stanno né in cielo né in terra, come quella che l’Ordine non voglia procedere e che io sia in una posizione di sudditanza rispetto al professore. Lavoro nel suo stesso ospedale, ma sono un medico legale, ricercatore di fascia B: il che significa che diventerò professore associato e nella mia carriera Bassetti non può influire”.
Sui procedimenti a carico di Bassetti invoca “il segreto istruttorio”, ma precisa “siccome le segnalazioni sono varie e non si accorpano tra di loro, a meno che non siano ritenute un’identica situazione, nel momento in cui ne esistono più di una e riguardano situazioni diverse, devono tutte essere vagliate una per una e c’è un preciso iter da seguire. Il tutto viene gestito ai sensi dell’art. 39 del codice, da parte della figura in seno al consiglio che si occupa di disciplinari, nel nostro caso il vicepresidente”.
Tutto il contrario di quello che ha comunicato Bassetti in un comunicato stampa pubblicato anche sui canali social.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
ma questo ci è o ci fa, che essere spregievole, cosa non farebbe o non direbbe pur di apparire, l’esempio della pochezza umana, l’ennesimo errore della natura.