di Matteo Gracis da Facebook
QUESTA L’INIZIATIVA DEL COMITATO
“Come possiamo irrobustire le nostre difese contro lāinfluenza? Con integratori, vitamine, unāalimentazione particolare? No. Le nostre difese contro lāinfluenza si rinforzano con il vaccino.ā
Ć difficile anche solo commentare una dichiarazione del genere senza risultare scontati o volgari. Ad essere gentili si potrebbe semplicemente definirlo unoĀ strafalcione di proporzioni bibliche, il problema ĆØ che lāaffermazione in questione – pronunciata con fierezza e convinzione da Roberto Burioni – ĆØ andata in onda in una rete nazionale seguita da milioni di telespettatori. Persone che credono e prendono come oro colato tutto ciĆ² che viene trasmesso da quella āscatola magicaā chiamata televisione, tanto piĆ¹ se a pronunciare tali parole ĆØ un dottore presentato come luminare della scienza.
In un paese civile e avanzato, di fronte a un episodio simile ci sarebbero state reazioni di qualsiasi tipo, da esponenti della politica, della scienza, esperti del settore alimentare, nutrizionisti, associazioni a tutela dei consumatori e qualunque realtĆ si occupi di salute. Invece nessuno ha detto niente, silenzio assoluto.Ā Una vergogna che secondo noi non puĆ² passare inosservata. Non si puĆ² utilizzare un servizio pubblico (RAI), diffondere una tale disinformazione, essere profumatamente pagati per farlo e passarla liscia.
E se le nostre istituzioni, gli enti preposti al controllo e le associazioni di categoria non tutelano i nostri diritti (e non si preoccupano minimamente del benessere dei cittadini), dobbiamo arrangiarci e farlo noi stessi.
Ć cosƬ che nasce questa iniziativa, una sorta di class action, una ādoppia-denunciaā collettiva per dire a gran voce che noi non ci stiamo, che non accettiamo piĆ¹ soprusi del genere e che ĆØ giunta lāora di pretendere un poā di sana e sacrosanta giustizia.
Verranno presentati 2 esposti collettivi:
ā¢ Uno all’Ordine dei Medici
ā¢ Uno alĀ Prefetto di RomaĀ (per abuso della credibilitĆ popolare e per esercizio del mestiere di ciarlatano)
PiĆ¹ saremo, piĆ¹ forza avrĆ la nostra azione, piĆ¹ sarĆ difficile ignorarci. Battiamoci insieme per unāinformazione migliore, una sanitĆ migliore, una societĆ migliore.
L’adesione all’esposto non ha costi, pertanto la partecipazione ĆØ gratuita.
Per coloro che lo desiderano, tuttavia, ĆØ possibile sostenere l’iniziativa con una donazione spontanea.
La cifra necessaria per coprire le spese minime di questa iniziativa ĆØ di 10mila euro. Lāimporto verrĆ interamente destinato al lavoro per la raccolta e gestione informatica degli esposti nonchĆ© ai necessari interventi di aggiornamento del sito e gestione telematica della documentazione.
Tutte le somme che verranno raccolte oltre lāimporto delle spese per la gestione informatica saranno interamente destinate a promuovere lāiniziativa stessa e darle quanto maggior risalto possibile.
Stiamo valutando la possibilitĆ di acquistare alcuni spazi pubblicitari su mezzi di trasporto, cartelloni o altri mezzi di comunicazione. Pubblicheremo su questa pagina tutte le fatture che via via verranno pagate, per dare la massima trasparenza alla nostra iniziativa e consentire il controllo a chiunque sia interessato.
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