Giuseppe Cruciani è un fiume in piena. Chiamato a commentare il Gay Pride di Milano, il conduttore de La Zanzara si scaglia contro Elly Schlein. La leader del Pd è stata tra i protagonisti della manifestazione. E Cruciani non si risparmia. “Le vere fake news – esordisce su Radio 24 – sono quelle che sono andate in circolazione durante il gay pride dei Milano da parte del segretario del Partito democratico, la signora Schlein”.
A proposito il conduttore riprende le sue parole: “Sul palco: ‘Non possono cancellare i nostri corpi, no pasaran’. Ma chi ca**o vuole cancellare i corpi? ‘No pasaran’ chi? Ma chi ‘no pasaran’, che ci sono tutti i diritti possibili immaginabili? Questa raffigurazione che ci sia un mostro che vuole togliere i gay…”. Cruciani critica quel populismo della dem che è soltanto retorica di facciata: “Nessuno vuole togliere i diritti ai gay, basta”, rincara poi la dose.
A Cruciani, dunque, le parole della segretaria del Pd proprio non piacciono: “Ma che è sta str***ta? Nessuno vuole togliere i diritti, dice che è come il muro di Berlino l’Italia. Ma che roba è? Ma che idea ha di questo Paese, dove tutti possono fare il c**o che vogliono, per fortuna. Qualsiasi cosa… Basta”. Che il conduttore radiofonico preferisca Giorgia Meloni non è un mistero. Non a caso tempo fa si è tolto qualche sassolino dalla scarpa contro quei vip che evocano il “fascismo”. “Quest’evocazione fatta da artisti e altre persone di un pericolo fascismo con l’avvento di Meloni non solo è ridicolo – ha tuonato -, ma ridicolizza le stesse persone che gridano di continuo al fascismo o a pericoli autoritari. E’ una ridicolaggine. Meloni è una signora che ha fatto il suo percorso politico e che oggi fa della discussione democratica con gli altri partiti dell’alleanza un tratto distintivo”.
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