Andrea Papi ucciso dall’orso, Mauro Corona rompe il silenzio e spiega come in altre nazioni si riesca a conviverci con molti meno rischi

Mauro Corona, interviene a ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda sul canale Nove, per commentare la morte del runner Andrea Papi, ucciso da un’orsa in Trentino. Secondo Corona, trovare un vero responsabile per l’incidente è quasi impossibile. Ecco cosa ha detto in diretta tv.

Mauro Corona, a ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove confessa: “Il colpevole della morte del runner in Trentino? E’ impossibile trovare un vero responsabile. Dobbiamo attrezzarci con misure per limitare le tragedie”. L’ambiente ospita sia esseri umani che animali e tutti hanno il diritto di starci. Invece di abbattere l’orsa, lo scrittore suggerisce di utilizzare degli spray che possono allontanarla, come si fa in Canada, ma che in Italia sono vietati. Per Corona, la soluzione per prevenire tragedie simili in futuro è l’adozione di misure atte a limitare i rischi. Tra queste, il ricorso a cartellonistica molto severa e importante che avvisi i passanti del rischio di attraversare il territorio in determinati periodi, oppure l’implementazione di recinzioni per delimitare il territorio degli animali. In sintesi, secondo Corona, il problema non è trovare un colpevole per l’incidente, ma piuttosto attrezzarsi per limitare il rischio di tragedie future. In questo senso, l’adozione di misure di prevenzione, come l’utilizzo di spray o la cartellonistica, potrebbe essere un primo passo per conciliare la coesistenza tra esseri umani e animali in natura.

Mauro Corona, a Accordi&Disaccordi, il talk politico in onda su Nove confessa: “Se andiamo a cercare il responsabile è quasi impossibile trovarlo. Allora, c’è una natura che ospita esseri umani e animali. E quindi tutti hanno il diritto di starci. – ha premesso l’alpinista – Il problema è che quando a primavera l’orsa esce dal letargo con i piccoli, se tu attraversi il territorio, vieni aggredito. E uccidere l’orsa a cosa serve? – chiede lo scrittore facendo riferimento all’ordinanza di abbattimento voluta dal presidente Fugatti, poi sospesa dal Tar – Credono che gli altri orsi non siano aggressivi? In determinate circostanze, determinate occasioni, sono tutti aggressivi. Parlano di spostarne 50: e gli altri 70? Ci potrebbe essere un aiuto molto importante, come fanno in Canada con questi spray che li fanno allontanare a gambe levate, ma in Italia sono vietati. Siamo una patria che va a marcia indietro. Allora con questi spray si possono allontanare. Certo bisogna averlo sempre pronto. Un’altra cosa è la cartellonistica molto severa, molto importante: ‘Attenzione che qui in questo periodo non si deve passare“.

 

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