di Dario martini per Il tempo
I bambini vengono al mondo se ci sono una mamma e un papĆ . E non perchĆ© lo dice la religione. Poi uno puĆ² essere eterosessuale, omosessuale, bisessuale, transessuale, pansessuale. Viva lāamore sempre e comunque. Il bimbo viene al mondo e viene adottato se ci sono una mamma e un papĆ , poi gli adulti possono fare quello che credono. Ognuno ĆØ libero di amare chi vuole, basta che non si cancelli la nostra storia, il nostro passato e il nostro futuro, la mamma e il papĆ Ā».
Se mai ce ne fosse stato bisogno, con queste parole Matteo Salvini blocca sul nascere la crociata di Elly Schlein che sabato a Milano ha annunciato il progetto di legge del Pd per dare diritti alle coppie omogenitoriali. Unāoffensiva, quella della segretaria del Pd, dietro cui in molti vedono il tentativo di sdoganare la maternitĆ surrogata nel nostro Paese. Un tentativo abbastanza chiaro, visto che esponenti di spicco di quel partito, come Laura Boldrini, lo ammettono senza giri di parole: Ā«La maternitĆ surrogata ĆØ un tema complesso, bisogna parlarne senza pregiudiziĀ». Il vicepremier e leader della Lega si ĆØ ancora piĆ¹ netto e indica quale sia lāobiettivo della maggioranza: Ā«Ci sono cattivi papĆ , cattive mamme, separazioni e divorzi. PerĆ² lāutero in affitto ĆØ qualcosa di obbrobrioso, dovrebbe essere un reato internazionale perseguito penalmente. Il bimbo viene adottato se ci sono una mamma e un papĆ Ā».
La strada da seguire ĆØ unāaltra. Il leader della Lega propone di Ā«velocizzare le adozioni per le coppie che aspettano da anni e non hanno quarantamila euro da spendere, perchĆ© ci sono tantissime coppie che non possono avere figli, che non vedono lāora di adottare un bimbo. La burocrazia ĆØ troppo lunga e le spese sono troppo oneroseĀ». La proposta di Salvini di istituire un Ā«reato internazionaleĀ» ĆØ giĆ contenuta nel disegno di legge presentato da FdI in entrambe le Camere. Un provvedimento che mira a far diventare reato il ricorso allāutero in affitto allāestero. La posizione ferma del governo era giĆ emersa alcuni giorni fa, quando il Viminale, tramite i prefetti, ha imposto al Comune di Milano lo stop alla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali. Anche la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, ospite aĀ Mezzāora in piĆ¹Ā su Rai 3, spiega quale sia il nocciolo della questione: Ā«MaternitĆ surrogata? Chiamiamola con il suo nome, “utero in affitto”Ā».
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
Vediamo di capirci, vendere il proprio corpo per “piacere” ĆØ reato mentre vendere l’utero per soddisfare i bisogni di ricchi desiderosi di figli e senza avere la natura dalla loro parte (sono dello stesso sesso…) ĆØ una cosa giusta? Ma siete esseri ancora umani o no? Di quale empio culto siete adepti? Una tale orrida societĆ non l’hanno immaginata nemmeno i piĆ¹ creativi scrittori dell’ultimo secolo nei loro libri “fantascientifici” e distopici. Che Zeus vi fulmini tutti, uno a uno.