Malore choc dopo il lavoro, Salvatore muore a 54 anni nel bagno di casa mentre si apprestava ad andare a cena

Ha lavorato tutto il giorno nell’azienda di famiglia, è tornato a casa e ha cenato, poi mentre era in bagno si è spento. Piange Fino Mornasco e Vertemate con Minoprio per la scomparsa di Salvatore Bruno, morto di infarto all’età di 54 anni. Salvatore era molto conosciuto nei due paesi, visto che insieme al fratello Giuseppe guidava l’auto Potito di Vertemate impresa di demolizioni, aperta dal padre cinquant’anni fa proprio al confine con Fino Mornasco, in via Salvo D’Acquisto. Una tragedia che ha sconvolto tutti: l’uomo aveva avuto problemi cardiaci in passato, ma nessuno si sarebbe aspettato questo tragico epilogo.

«Aveva avuto un infarto sedici anni fa, a soli 38 anni – racconta il fratello Giuseppe – ma era stato curato in tempo dai medici. Aveva subito un intervento che era andato bene e stava prendendo tutte le cure potendo vivere una vita normale. Appena dieci giorni fa ha fatto tutti i controlli di routine, compreso elettrocardiogramma e test da sforzo, è andato tutto bene».

Ecco perché quello che è successo ieri sera è stato del tutto inaspettato. “Martedì ha lavorato tutto il giorno, è tornato a casa e ha cenato, poi è andato in bagno e non è più uscito – aggiunge Giuseppe – è arrivata subito l’ambulanza e i soccorritori hanno provato a rianimarlo, ma non c’era già più niente da fare , non l’hanno nemmeno portato in ospedale».

Salvatore era il fratello maggiore e amava prendersi cura della sua famiglia: dolce e premuroso, non rinunciava mai alle attenzioni di mamma e papà, ma anche dei suoi tanti amici. «Per noi era un riferimento – continua Giuseppe – aveva un cuore grande: se vedeva qualcosa in un negozio che mi andava bene, mi faceva un regalo senza mai farmi mancare nulla. Abitava a Vertemate, ma era soprattutto lui a tenere compagnia ai nostri genitori a Fino, ora mancherà moltissimo». E conclude il suo ricordo affettuoso: “Adesso forse non mi sono reso conto davvero di quello che è successo, lo capirò quando tornerò di nuovo al lavoro: non vederlo più sarà un duro colpo e mi accorgerò davvero che mio fratello non c’è più , non l’ho ancora metabolizzato bene. Ci mancherà moltissimo, eravamo io e lui, ora mi ha lasciato solo».

Tanti i messaggi di cordoglio affidati anche alla pagina Facebook di Salvatore: tra i tanti amici, è soprattutto il senso di sconcerto o stupore per la tragedia che ha colpito la famiglia. I funerali di Salvatore Bruno saranno celebrati questo pomeriggio alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Fino Mornasco: saranno sicuramente in tanti a volerlo accompagnare nel suo ultimo viaggio, che troppo presto lo strappa all’affetto di tutti.

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  1. Perchè si continuano ad evidenziare le morti improvvise? Che senso ha? Perchè alla fine dell’articolo, in nessuna di esse si è mai letto “SARA’ CURA DELLA FAMIGLIA O DELLA PROCURA FARE UN ACCURATA AUTOPSIA PER RILEVARE LE CAUSE”.. Non ha senso che riportiate queste notizie se non evidenziate il problema autopsie. Ho la senazione che dovete riempire solo uno spazio, ma di ciò che accade realmente non ne importa niente a nessuno.

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