“Pronti a radiare i colleghi non vaccinati che fanno propaganda No Vax”.
L’Ordine dei medici mette in guardia i camici bianchi che riprendono a lavorare: “C’è il rischio che qualcuno si esponga contro le immunizzazioni”.
Sono quasi duemila, 1.878 per la precisione, i medici che potrebbero tornare in servizio a seguito del decreto legge con il quale il Consiglio dei Ministri ha anticipato la scadenza, per loro, dell’obbligo vaccinale contro il Covid.
La notizia arriva dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri che ha elaborato gli ultimi dati: i medici no vax sospesi rappresentano lo 0,85% dei 473.592 iscritti.
Secondo la stima della Fnomceo, tra i 4mila sospesi, sono 461 gli odontoiatri; mentre tra i medici il 47% ha più di 68 anni ed è fuori dal Servizio sanitario nazionale.
“Dei 1.878, la percezione è che la maggior parte siano liberi professionisti, ma non abbiamo, su questo, dati certi”, ha commentato il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli. “Quello che possiamo dire è che gli Ordini si sono prontamente adeguati alle nuove disposizioni. Ringraziamo quindi tutti i Presidenti e il personale per il lavoro che hanno svolto in questi mesi e che ancora stanno svolgendo per ottemperare alla legge”.