Dopo il Giappone, è panico da attacco missilistico anche in Corea del Sud. Questa volta però a schiantarsi non è un razzo lanciato da Pyongyang, ma un missile sudcoreano malfunzionante, esploso durante un’esercitazione con gli Stati Uniti organizzata in risposta al lancio del giorno prima da parte del regime del Nord di un missile balistico che aveva sorvolato il Giappone e in grado di colpire il territorio Usa di Guam. L’esplosione ha lanciato il panico fra i residenti della città costiera di Gangneung, preoccupati che si trattasse di un attacco nordcoreano nelle ore trascorse prima che esercito e governo fornissero delle spiegazioni sull’esplosione. Il missile, un Hyumoo-2 a corto raggio, si è schiantato all’interno di una base aerea alla periferia di Gangneung ed è cruciale per le strategie di attacchi preventivi e di risposta nei confronti di Pyongyang. Lo stato maggiore sudcoreano ha riferito che non ci sono state vittime e che lo schianto non ha coinvolto strutture civili.
Le forze armate statunitensi e sudcoreane stanno conducendo esercitazioni congiunte per dimostrare la loro capacità di scoraggiare un attacco nordcoreano contro la Corea del Sud. Durante le esercitazioni di martedì hanno condotto bombardamenti con jet d’attacco F-15 utilizzando munizioni di precisione e hanno lanciato 2 missili ciascuno, dunque 4 in tutto, che fanno parte del sistema missilistico tattico dell’esercito. Lo stato maggiore sudcoreano ha riferito che la portaerei statunitense USS Monaldo Reagan tornerà presto nelle acque a est della Corea del Sud dimostrare la “ferma volontà” degli alleati di contrastare le continue provocazioni e minacce del Nord. Il vettore ha fatto parte delle esercitazioni della scorsa settimana con Corea del Sud e Giappone.
Il successo del lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico con capacità nucleare, poche ore prima delle esercitazioni, è stata la dimostrazione di armi più provocatoria da parte di Pyongyang dal 2017 e si è trattato del quinto round di test sulle armi in 10 giorni. La Corea del Nord ha lanciato quest’anno quasi 40 missili balistici in circa 20 diversi eventi di lancio, sfruttando la guerra della Russia contro l’Ucraina e il conseguente profondo divario nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per accelerare lo sviluppo delle armi senza rischiare ulteriori sanzioni.
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La base aerea militare di Gangneung in Corea del Sud è a fuoco. Secondo le autorità sarebbe un incidente ma immagini messe in rete dai residenti dimostrano inoppugnabilmente che dalla base sono partiti missili (antiaerei o antimissile)