Tratto da Dagospia
Fermi tutti, parla Lorna Garrett, la donna inglese cornificata e mollata dal marito Tony con una rifugiata ucraina che avevano accolto a casa.
La loro storia ha fatto il giro del mondo, ma ora Lorna ha deciso di togliersi qualche sassolino dalle scarpe (come darle torto), parlando con il “Sun”:
“L’ho aiutata in un momento di disperato bisogno, e lei mi ha ripagato così. Ha messo gli occhi su di lui subito, e si è presa quello che voleva. Non le interessava la devastazione che si è lasciata alle spalle. Tutto quello che conoscevo si è stravolto nel giro di due settimane”.
Lorna spiega poi com’è andata con il programma di assistenza per rifugiati: “È iniziato tutto con il semplice desiderio di fare la cosa giusta e mettere un tetto sopra la testa di qualcuno in difficoltà.
All’inizio avevo delle riserve. Chi non ce le avrebbe? Stavamo portando un estraneo a vivere con noi. È una decisione importante da prendere e lui ha voluto farlo, nonostante i miei dubbi”.
E ora abbiamo capito perché: magari sperava che arrivasse una profuga donna. Si sa, le ucraine sono note per la loro avvenenza.
Fatto sta che ora Tony e la bella rifugiata, Sofiia Karkadym, stanno cercando casa per conto loro, e parlano come due piccioncini: “È la storia della nostra vita. La gente parlerà male di noi, ma non ci importa”.