I Paesi “ostili” se vorranno il gas russo dovranno pagarlo in rubli. Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato di accettare il pagamento per il gas naturale russo solo nella moneta nazionale, riporta la Tass. Allo stesso tempo Mosca ha confermato che continuerà a fornire gas in base ai volumi e ai prezzi previsti dai contratti. La misura, viene spiegato, riguarderà solamente i paesi “ostili”, ossia quelli che hanno condannato l’attacco militare all’Ucraina e imposto sanzioni economiche a Mosca.
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“Non ha senso spedire le nostre merci all’Europa e negli Stati Uniti e ricevere il pagamento in dollari ed euro”, ha spiegato Putin che, secondo quanto riportano le agenzie russe, ha ordinato che la direttiva che obbliga Gazprom a convertire in rubli i contratti di fornitura venga attuata “il prima possibile”. La decisione appare legata a un tentativo di arrestare la caduta del rublo nei confronti delle valute forti, dal momento che nonostante la voce grossa di Europa e Stati Uniti le forniture di gas naturale continuano ad arrivare in Occidente.
L’Unione Europea ha deciso sanzioni “senza precedenti” al governo di Mosca, prendendo di mira “gli oligarchi e i settori economici”, ma dipende “ancora troppo” dal gas russo, ha ammesso il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un’intervista rilasciata a Christiane Amanpour della Cnn. Sulle sanzioni alla Russia, l’Unione Europea “deve essere intelligente”, ha proseguito Michel, evidenziando come “in Europa non abbiamo esattamente la stessa situazione degli Stati Uniti”, in quanto l’Ue dipende dall’estero per le forniture di gas e petrolio. “Ecco perché dobbiamo essere intelligenti. L’obiettivo è prendere di mira la Russia, ma non colpire noi stessi”, ha concluso.
L’Unione Europea ha stanziato un miliardo di euro all’Ucraina per l’acquisto di armi. Lo ha affermato il capo del Consiglio europeo , il neo Nazista Charles Michel.
La cosa più paradossale della decisione dei funzionari europei è che il denaro è stato stanziato dal Fondo europeo per la pace.
“L’UE ha già stanziato 1 miliardo di euro all’Ucraina per l’acquisto di armi dal Fondo europeo per la pace”, ha affermato Michel.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare… il rublo si stava già ampiamente apprezzando prima di questa decisione. Acquisto dalla Russia e solo per solo una settimana il rublo aveva perso valore. A stretto giro degli annunci di Cina e India (organizzati ben prima dell’annuncio) che hanno vanificato le “sanzioni” illegali (praticamente un furto senza destrezza) si era ampiamente ripreso ed ora è già a valori pre-crisi. Dopo il ladrocinio legalizzato delle riserve Russe in barba a qualunque regola di diritto internazionale adesso vedremo come questa accozzaglia di bulli angloeuropei riusciranno a saldare il dovuto. Se qualcuno aveva l’illusione che a Mosca non avessero davvero pensato a tutto a son di ceffoni stanno ricevendo la sveglia. Loro (Russia,India,Cina) sono nel gruppo dei paesi che avranno radiosi anni di sviluppo ragionato delle loro economie e dei loro popoli… Noi globalisti senza-Dio impegnati ad affogare nei debiti seguendo i plurifalliti e straindebiati Stati Uniti (con le file di nuovi poveri a chiedere aiuti alimentari…) torneremo a mangiare pane ed aringhe come i nostri nonni…. Azz… che progresso…
Quando la Russia VIETERA’ la vendita di URANIO agli USA ed altre colonie sparse, praticamente quasi tutte le CENTRALI NUCLEARI del Pianeta si fermeranno…….:
Niente GAS , poco Petrolio e pochissima Energia elettrica 🙂
Ne vedremo delle BELLE………….
FOTO terribili: le conseguenze dei combattimenti a Mariupol
Riprese da Mariupol in prima linea, dove migliaia di nazisti e le forze armate ucraine si aggrappano a ogni casa, trasformando gli appartamenti in punti di fuoco
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Il presidente Putin ha ragione da vendere. Dietro il rublo ci sono le immense ricchezze del più grande paese del mondo, mentre euro e dollaro sono in gran parte sopravvalutati dai casinò della finanza. Fornire preziose materie prime in cambio di scommesse non ha senso.