Andrea Crisanti, professore di microbiologia e microbiologia chimica all’Università di Padova, si assiste ad un incremento giornaliero dei contagi da Covid 19 soprattutto al Sud. La Puglia, nelle ultime settimane, ha registrato dei record a livello nazionale su questo fronte. Come mai?
«La mia lettura è molto semplice: è passato troppo tempo dall’ultima ondata e dall’ultima vaccinazione. La durata del vaccino contro l’infezione dura circa tre o quattro mesi e la maggior parte delle persone hanno fatto la terza dose entro dicembre».
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La Puglia ha una copertura vaccinale molto alta, anche con tre dosi.
«Appunto. Ed è certamente un bene, perché il vaccino, come abbiamo visto, ha funzionato, protegge dalla malattia grave. Ma è chiaro che, con una copertura superiore al 90 per cento e un’adesione massiccia fatta prima di dicembre, i pugliesi sono più vulnerabili rispetto ai residenti di un’altra regione dove si sono vaccinati più tardi».
È necessaria la quarta dose?
«Non per tutti. È inutile. Non si devono affrontare i problemi con l’ottica di quello che è successo prima. Con un virus come Omicron 2 che ha un indice di trasmissione fra il 12 e il 15, servirebbe un lockdown totale che, comunque, in questo caso non avrebbe nessun senso perché nel momento in cui si riaprisse tutto, i contagi ripartirebbero. Siamo vaccinati, il virus può circolare tranquillamente, anzi oggi farebbe meglio del vaccino. Nessuna restrizione, a patto che proteggiamo i fragili».
Ci avete SCONGUASSATO LA MINGHIA con queste NOTIZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! IL COVID, LE MASCHERINE, I VACCINI, I GREEN PASS, ECC……….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Basta con questa MerXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questo mercenario farebbe bene a star zitto che quando finirà, e finirà, gli toglieremo tutto e lo lasceremo in mutande