Ucraina, dopo venti giorni di guerra compare Mattarella per propinare quattro inutili paroline di retorica

Mattarella sulla guerra in Ucraina: “Impedire che la violenza dei potenti diventi un metodo”.

Il presidente della Repubblica ha partecipato all’ambasciata italiana presso la Santa Sede alla cerimonia per il 93esimo anniversario dei Patti Lateranensi. Presenti anche Draghi e Di Maio.

Bisogna assolutamente impedire che il modo di agire che abbiamo visto in queste settimane in Ucraina diventi “un metodo: ne sarebbero sconvolte le regole della convivenza internazionale”. A dirlo ĆØ stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per il 93esimo anniversario dei Patti Lateranesi e dell’accordo di revisione del Concordato.

 Il Capo dello Stato ha sottolineato che ci troviamo nella situazione “grave e inedita di un Paese potente (la Russia ndr) che invade con la violenza un Paese indipendente per imporgli le proprie scelte” e questo “crea allarme e preoccupazione crescente in tutto il mondo”. Agli incontri bilaterali nella sede dell’ambasciata italiana presso la Santa Sedehanno partecipato anche il premier Mario Draghi, i ministri Luigi Di Maio (Esteri), Andrea Orlando (Lavoro) Patrizio Bianchi (Istruzione), Erika Stefani (DisabilitĆ ) e il  sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli. Per il Vaticano sono presenti il segretario di Stato, Pietro Parolin, il segretario per i Rapporti con gli Stati, Paul Gallaghere il presidente della Cei, Gualtiero Bassetti.

MattarellaĀ ha poi ricordato leĀ  altre crisi che hanno investito e investono il Medio Oriente e l’Africa, ma evidenziato che l’aggressione dell’Ucraina “spaventa perchĆØ rischia di avviare una deriva di conflitti che puĆ² estendersi con ulteriori pericoli”.

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  1. Ma che cacchio dice sto rincoglionito…….parole senza senso dette con finto tono solenne per dargli una parvenza di credibilitĆ , oramai non ci casca piĆ¹ nessuno, o quasi

  2. mi attendevo due parole riguardo la fornitura di armi da parte nostra, un paese che ripudia la guerra come forma di risoluzione alle controversie internazionali (ma questo solo sulla carta..)

    Mattarella si conferma il garante dormiente della costituzione italiana

  3. Parafrasando le parole del Presidente: ā€œImpedire che la violenza dei potenti diventi un metodoā€. Allora il governo cosa fa a chi non si vuole sierare e a chi non vuole il lasciapassare? Non usa violenza? Non lo fa metodicamente? Allora perchĆØ Presidente non ferma il governo? Basta che non firmi le leggi incostituzionali che presentano. E’ facile e non deve nemmeno usare nemmeno le armi. Se non lo fa, allora le parole che ha pronunciato sono senza alcun significato.

    1. PerchƩ non ferma il governo?
      Semplicemente perchĆ© il presidente del consiglio ombra, o capo nascosto del governo ĆØ lui. Draghi ĆØ solo l’esecutore di ordini suoi, ordini che vedono la loro origine nella cosca di Bruxelles, e di cui l’uomo del Quirinale, stolidamente rieletto in quella posizione, ĆØ convinto sostenitore.

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