di Claudio Romiti per il blog di Nicola Porro
L’aggressione russa all’Ucraina sta mettendo sempre più in evidenza la drammatica, spaventosa differenza che c’è tra una guerra vera, le cui vittime civili appartengono a tutte le fasce di età, e una guerra inventata, come quella molto italiana al coronavirus, nella quale ha sempre corso gravi rischi solo una ristretta fascia di soggetti fragili.
La mossa di Speranza facilita le multe
Ciononostante, malgrado nel mondo avanzato siamo rimasti i soli a mantenere rigide misure sanitarie (persino l’Austria ci ha lasciati, eliminando di fatto l’obbligo vaccinale), prosegue a tutto campo l’offensiva contro chi non ha voluto piegarsi al medesimo obbligo/ricatto vaccinale. Tant’è che in questi giorni il ministero della Salute, sempre condotto da quel gran genio di Roberto Speranza, ha iniziato una sorta di bombardamento a tappeto sopra la testa dei renitenti al vaccino, inviando all’Agenzia delle entrate i codici fiscali di questi soggetti. Al ritmo di 100 mila codici al giorni, sono stati già individuate quasi 700 mila soggetti over 50 da multare, dopo che saranno stati espletati i relativi accertamenti. E così, mentre le fiamme del conflitto nell’Est dell’Europa rischiano minacciosamente di allargarsi, l’Italietta delle carte bollate e della ceralacca perde tempo a ricercare e multare gli untori no-vax.
Nel frattempo gli ospedali si stanno svuotando assai velocemente, con meno del 6% delle terapie intensive occupate dai soggetti positivi al Sars-Cov-2, ma il Paese resta ancora in uno stato di doppia emergenza: sanitaria e bellica.
Le riaperture? Un pesce d’aprile
In questo senso, nell’apprendere le ultime indicazioni del governo sulle agognate riaperture, non sappiamo se ridere o piangere. Dichiara, infatti, Andrea Costa, sottosegretario alla Salute: nei prossimi giorni il Governo emanerà un decreto dove verrà stabilito un vero e proprio crono-programma, certamente dal 1 aprile inizierà una fase di allentamento di misure restrittive. Fin da subito ci saranno delle situazione dove il green pass non sarà necessario. Ad esempio gli spazi all’aperto, nei bar e nei ristoranti, da aprile non sarà più necessario richiedere il green pass. E poi arriveremo ad una estate senza più restrizioni”.
Quindi si tratta di una vera svolta copernicana, un azzardo che lascerà col fiato sospeso il mondo: dal prossimo mese niente abominevole lasciapassare per consumare un pasto o bere un caffè all’aperto. Altro che pesce d’aprile!
“Perdiana”, come disse lord Wellington nei riguardi di Napoleone, dopo che quest’ultimo aveva realizzato in modo magistrale la cosiddetta strategia della posizione centrale, “quest’uomo fa onore alla guerra!”. In questo caso alla guerra di Pulcinella contro un virus che ha da tempo perso moltissima della sua aggressività iniziale.
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Alzala a 1000 Robyyy!
@ alcuni soggetti sono convinti che se l’erario incassa più soldi da sanzioni di riflesso migliora la qualità dei servizi al cittadino..
poveri fessi, non sanno che la politica da priorità alle spese militari e ogni anno lievitano (per la felicità del mercante d’armi, il compagno di partito del tuo Roby)
https://www.osservatoriodiritti.it/2022/01/18/spesa-militare-italia/
Meno male che me ne sono andata diciotto anni fa che ero una ragazzina.
Fondamentale però è la gente che accetta supinamente.
Poveri voi.
ma affogati
Speranza ti stai scavando la fossa da solo con le tue mani.Ti auguro una morte lenta e dolorosa criminale
Speranza, spera ti cavartela quando sarai deposto dal tuo ministero perchè ci saranno milioni di Italiani con il dente avvelenato nei tuoi confronti e non tutti accetteranno delle patetiche scuse.
Invito ogni italiano che riceverà la multa a non pagarla ed a fare ricorso. E se perderà il ricorso non pagare lo stesso.
A titolo ritorsivo invito anche ad evadere i a per importi totali superiori a 3 volte tanto la multa ricevuta: basta accettare di pagare in nero prestazioni professionali di medici, idraulici, elettricisti ecc ecc. Per ogni ipotetico euro di mukta incassata questo stato ne deve perdere 3 da me ed altrettanti di mancato gettito fiscale di chi non emette fattura con mia complicità. Devono capire che a mettersi contro i cittadini hanno so,o da rimetterci
Ottimo consiglio, bisognerebbe diffondere la voce