Morte Montagnier, la notizia pare sia falsa, ma il mistero si infittisce dopo il tweet di una sua importante collaboratrice

Il professor Luc Montagnier, Premio Nobel per la Medicina 2008, si è spento serenamente l’8 febbraio 2022 alla presenza dei suoi figli.
18 agosto 1932 – 8 febbraio 2022. Riposa in Pace. L’annuncio è stato dato dal giornale France Soir con questo tweet e pare sia confermato da una delle sue assistenti. France Soir, quanto meno la versione cartacea, non è più in edicola dal 2011, né troviamo un sito internet con questo nome. C’è, invece, un France Soir su Twitter, giustappunto il social media da dove è arrivata la notizia. 

In Ansa, almeno al momento 14,30 circa, non abbiamo trovato nulla, né in AdnKronos. Ma c’è chi sostiene che quanto riportato anche da GreenPass.news e da Imola oggi che, però, ha cancellato la notizia e da Liguria Notizie che possa trattarsi di una fake news sul conto del grande professore.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews

In sostanza non si trovano conferme sulla versione online del quotidiano – che non abbiamo trovato – e ci sarebbero diverse smentite. Inutile dire che la news è piombata nelle redazioni con forza dirompente. Immaginatevi i vari canali, WhatsApp e Telegram che perorano la causa dello scienziato, sempre critico nei confronti dei vaccini contro il covid. Letteralmente in fiamme a forza di messaggi e di “rimbalzo” di notizie e smentite.

La notizia, quindi, ha fatto il giro dei social. In tanti hanno hanno mostrato il loro cordoglio, altri, al contrario, hanno – di fatto – smentito la notizia. “Il Premio Nobel per la Medicina 2008 vittima di una stupida montatura. La falsa notizia della morte del Premio Nobel 2008 per la Medicina, annunciata martedì pomeriggio su Twitter, ha provocato una frenesia mediatica senza precedenti. Niente panico, a 89 anni Luc Montagnier è ancora vivo e vegeto.”, si legge in un post.

Poco dopo però, un aggiornamento che fa tremare i polsi.

Notizie, non troppo rassicuranti arrivano, però, da Alexandra Henrion-Caude, scienziata, ricercatrice, specialista de l’ARN. Fondatrice de l’Institut de Recherche SimplissimA nonché amica di Luc Montagnier. Su Twitter Alexandra Henrion-Caude circa due ore fa scriveva: “DEUIL NATIONAL Il s’est tout simplement sacrifié à la tâche de sauver ce qui pouvait encore l’être Un homme d’une rare intelligence, curieux de tout Le sens de servir jusqu’au bout Fidèle à la Science jusqu’au bout Intense douleur et immense reconnaissance MERCI CHER PROFESSEUR!” (LUTTO NAZIONALE Si è semplicemente sacrificato al compito di salvare ciò che poteva ancora essere salvato.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Vietato contestare Draghi! La vergogna è andata in onda oggi a Genova: passanti fermati dalla Digos. Cosa hanno osato dirgli

Next Article

Barista minacciato dai Carabinieri per la frase scritta sulla lavagnetta: roba da fare impallidire i vecchi dittatori dell'Europa dell'Est

Related Posts