Applausi ma anche urla di un paio di contestatori all’arrivo del presidente del Consiglio Mario Draghi a Palazzo San Giorgio – sede dell’autorità portuale – a Genova, dove ha incontrato le istituzioni locali, prima di recarsi in visita alla radura della memoria sotto il nuovo ponte e al cantiere del Terzo Valico a Trasta.
Urlano a Draghi “vergogna”. Identificati dalla Digos
Ad attendere il premier nell’area del Porto Antico, alcuni cittadini che lo hanno applaudito ma anche un paio di contestatori che gli hanno gridato “Vergogna, vergogna”. Due isolati contestatori sono stati poi identificati dalla Digos.
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Vogliamo sapere cosa gli fa la digos
auw… la DIGOS… ne fa polpette…
avrebbero dovuto esporre uno striscione di benvenuto a “il vile affarista” (cit. Cossiga)
a lui bisogna solo battere le manii è un grande (magnaccio), per tutto il bene che ha fatto all’italia ed all’italiani, rincuriamolo non lo facciamo crucciare, quando lo troviamo un’altro come lui, teniamocelo forte come dice salvavino eppure il voltaggabbana sgarbato ieri che pena a fuori del coro, si può dire che sono satelliti dell’astro della costellazione del drago di nome e di fatto. Di umano un drago non può ovviamente avere niente, edi fatto non ne ha, insieme con il viso pallido de speranza hanno fatto la coppia più fetente del mondo, che è molto piaciuta agl’italiani, si può più felici di così con tante pecore che si lasciano tosare con una mansuetudine vangelica. Signore sei tu il mio pastore a te affidiamo le nostre vite senza senso,ne valore amen.
cecchini ne esistono…? chiedo per un amico