Sinner scrive la storia a Miami: stende Dimitrov, vince il torneo e diventa numero 2 al mondo
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Ancora una partita perfetta per l’altoatesino che passa 6-3 6-1 e sorpassa Alcaraz nel ranking
Ć destino che Italia-Bulgaria, negli Usa, finisca cosƬ. Con un Roberto Baggio dai capelli rossi che stende Stoickov e ci fa impazzire. Trentāanni dopo, ĆØ Florida e non New Jersey, il divin ricciolino Sinner batte Grigor Dimitrov 6-3 6-1 e ci fa comunque impazzire di felicitĆ . Numero 2 al mondo, superato Carlos Alcaraz e unāorizzonte spalancato verso il numero 1 di Novak Djokovic aggredibile da subito. Per non parlare della striscia di 22 vittorie da inizio 2024 e una sola sconfitta, del terzo torneo dall’inizio della stagione: Australian Open, Rotterdam e poi la conquista della Florida.Ā Ā A Miami le tribune sono punteggiate di cappellini arancio, il colore ufficiale del torneo ĆØ lāarancio, le divise dei volontari sono arancio. Poteva Jannik Sinner non essere il giocatore perfetto per questo torneo?
LA PARTITA
Dimitrov, che arriva da due imprese consecutive, avendo battuto Alcaraz nei quarti e Zverev in semifinale, parte con sicurezza e un primo game tenuto a zero mentre Jannik cede un punto. La prima palla break ĆØ per Grisha, sostenuto da buona parte dello stadio che tifa per il āsogno bulgaroā, per lāunderdog (sempre che di sfavorito si possa parlare per un giocatore che ĆØ stato n. 3 al mondo). Nessun problema per Sinner che si scrolla il pericolo di dosso con due belle prime e subito dopo va avanti 0-30 e si conquista due palle break sul 15-40 con un bel passante. La resistenza di Dimitrov dura poco, annulla la prima ma alla seconda deve arrendersi al 2-1. Break consolidato per Sinner che perde il primo quindici con un dritto in corridoio, ma poi mette in serie quattro punti consecutivi e chiude con due ace. Da quando ha annullato la palla break, Jannik ha messo a segno 11 punti su 14. Sul 4-2 lāallievo di Cahill e Vagnozzi impone un ritmo alto e costringe allāerrore il bulgaro ancora una volta costretto a salvarsi dal break (4-3). Non cāĆØ scampo perĆ“ per lāuomo che ha riportato il rovescio a una mano in top 10: da 30-15 lāaltoatesino piazza due risposte vincenti consecutive e guadagna altrettanti set point. Alla seconda chance chiude il parziale 6-3 in 42 minuti con un bellissimo passante da fondo. Nel secondo parziale Sinner cambia marcia nel 4Ā° game, da 40-0 strappa il servizio a Dimitrov per poi consolidare 4-1. Ormai ĆØ una formalitĆ , il ritmo e il peso della palla dell’altoatesino, la sua velocitĆ fiaccano la resistenza del miglior Dimitrov degli ultimi 7 anni, da quando a Cincinnati 2017 vinceva il primo e ultimo Masters 1000 della sua comunque fantastica carriera, tutta all’ombra dei Big3. Arriva ancora un break per il 5-1 e poi via, una formalitĆ per chiudere 6-1. Bravo divin ricciolino, avanti il prossimo.