Nella foto uno dei terroristi appena catturato, viene torturato con scariche elettriche. Si tratta proprio del terrorista che nel video armato di coltello, finiva i feriti tagliando loro la gola.Ā
Forse a qualcuno puĆ² sembrare crudeltĆ , invece ĆØ l’unico modo per trattare certa gente.Ā
Vi chiederete perchĆ© i russi diffondono queste foto?Ā PerchĆ© vogliono avvertire che chiunque compierĆ azioni del genere andrĆ incontro a terribili conseguenze. Non sono piĆ¹ interessati a ciĆ² che pensa il “democratico” occidente. Probabilmente non ĆØ molto cristiano, ma in una guerra senza esclusione di colpi, ciĆ² ĆØ comprensibile.
“Intanto, il media indipendente Meduza lancia l’accusa di torture ai danni degli arrestati”.
Qualcuno al Giornale si ĆØ risentito per le torture ai terroristi.Ā Probabilmente sono immagini forti, non compatibili con i gessetti colorati che vanno di moda in Europa, ma la Russia ĆØ in guerra e si comportano di conseguenza. I video e le foto delle botte e delle torture sono stati volutamente diffusi, perchĆ© siano di esempio. Chiunque sotto compenso si farĆ arruolare dai servizi ucraini, americani o da chiunque e compierĆ atti di terrorismo la pagherĆ cara.
I terroristi sono morti che camminano. Ma la Russia a differenza di tutti gli altri ĆØ riuscita a catturarli vivi.
Battaglioni jihadisti anti-russi in Ucraina: si sa da ben due anni
I QAEDISTI SIRIANI (PER ORA) CON KIEV – āHtsā, il gruppo di Idlib ha incitato a partire
DI GIAMPIERO CALAPĆ
Al di lĆ delle propagande incrociate e delle accuse reciproche tra Putin e Zelensky rispetto al sanguinario attentato di Mosca rivendicato dallāIsis-K, da due anni ci sono alcuni fatti noti rispetto alla presenza di gruppi jihadisti in Ucraina a combattere contro i russi. Elemento che rende credibile la fuga verso le foreste di Bryansk, poroso territorio di confine in cui, dalla parte ucraina, vengono addestrati combattenti anti-russi dallo Sbu, il servizio segreto militare di Kiev.
Mina al-Lami, analista della Bbc specializzata nello studio dello jihadismo, lo ha scritto nel marzo del 2022, meno di un mese dopo lāinvasione russa: āGli ideologi della Hayāat Tahrir al-Sham (Hts) ā gruppo jihadista siriano in passato vicino ad al Qaeda ā incitano i loro ācredentiā a combattere in Ucraina a sostegno del governo di Kievā. E il motivo piĆ¹ pratico era molto semplice: distogliere attenzioni e forze russe dalla Siria. Come si finanzierebbe Hts? āSecondo fonti locali ā scrive Analisidifesa nellāottobre 2022 ā Hayāat Tahrir al-Sham ha anche approfittato della guerra in Ucraina per aumentare artificialmente i prezzi dei beni di prima necessitĆ nella zona che controlla, in provincia di Idlib. Al Qaeda finora non ha preso posizione in modo ufficiale, ma gruppi e figure allāinterno della sua orbita sembrano propensi a favorire lāUcraina, sperando nella vendetta contro i russi per la politica del Cremlino in Cecenia e in Siriaā. Anche se āin linea di massima i fondamentalisti vedono lāUcraina come parte dellāOccidente infedele, e pochi jihadisti hanno abbracciato la causa di Kiev partendo come foreign fightersā. Pochi, ma qualcuno era presente giĆ due anni fa, e cāĆØ stato tutto il tempo per ingrossare le file di questi battaglioni, anche perchĆ© lāorigine dellāodio di Hts verso i russi ĆØ proprio la Siria dove lāaviazione di Mosca ĆØ stata il principale nemico insieme con le truppe governative di Assad.
Non mancherebbero, certo, i motivi per gli islamisti di stare alla larga dalla guerra russo-ucraina: Kiev era presente nella coalizione anti-Califfato e Zelensky ĆØ di religione ebraica. Ma, ha sostenuto la stessa al-Lami sempre nel 2022, ci sono gruppi jihadisti che hanno āperĆ² tentato di approfittare dellāoccasione per ottenere risultati specifici contro obiettivi ācrociatiāā: un altro esempio ĆØ quello del magazine filo-al Qaeda Wolves of Manhattan, che allāinzio dellāinvasione russa ha letteralmente invitato āi credentiā a recarsi in Ucraina, organizzandosi in piccole cellule, cercare opportunitĆ di addestramento e, quindi, colpire obiettivi russi, per poi magari rientrare a casa con un nuovo bagaglio di conoscenze di guerra.
Dāaltra parte lo stesso Daesh, lo Stato islamico piĆ¹ comunemente noto come Isis, attraverso la sua rivista di propaganda settimanale ufficiale, al Nabaā, ha preso posizione sulla guerra nellāEst Europa immediatamente nel 2022 schierandosi apertamente contro le milizie cecene di Kadyrov: colpevoli di āapostasiaā nel combattere per Mosca.
Un altro indizio si trova sempre nel 2022, andando a spulciare un rapporto del think tank Institute for Economics and Peace: il conflitto armato russo-ucraino, scriveva lāorganizzazione, puĆ² provocare un aumento di attentati terroristici āindipendentemente dalla loro ideologiaā e gruppi jihadisti āsi attiverebbero con lo scopo di attaccare obiettivi legati alla Federazione russa, non solo in Ucraina, ma anche in altri paesi del continenteā. Non mancano i precedenti, nel 2002 una cellula di fondamentalisti algerini fu sgominata a Parigi prima di riuscire a portare a termine un attentato terroristico allāambasciata russa nella capitale francese. Recrudescenze jihadiste anti-Cremlino ci sono state anche allāindomani della guerra russo-georgiana del 2008 e dopo lāinizio del conflitto in Donbass nel 2014.
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sono pro Putin ma queste immagini sono davvero disturbanti. Capisco perfettamente la rabbia dei russi, ma dimostrando ciĆ² rischiano di passare dalla parte del torto, E’ anche vero che bisogna trovarsi in quella situazione, forse se avessi perso qualcuno anche io non sarei cosƬ turbata e forse griderei vendetta, ĆØ una situazione molto difficile, devi combattere con la tua coscienza , Chiunque abbia perso qualcuno in questa strage avrĆ solo tanta rabbia e tristezza, ne avrĆ cosƬ tanta da ritenere che ciĆ² sia giusto, ognuno deve essere libero di manifestare ciĆ² che prova, se contrario o no. Certo che asserire che l’hai fatto per soldi ĆØ ancora piĆ¹ stomachevole, non che le altre motivazioni siano meno pesanti, ma fare ciĆ² per soldi ĆØ il massimo della perversione umana.
@Jesaell
Chiunque accetti, come hanno fatto costoro, di commettere atti efferati di tal genere deve essere pronto a pagarne le conseguenze quali che siano, inclusi atti altrettanto effettuati nei loro confronti. Due torti non fanno una ragione, ma sapere cosa ti aspetta (prima di godere delle 70 vergini) potrebbe scoraggiare un bel numero di fanatici criminali.
Le torture le fanno anche quelli della CIA, dell’MI6 e del Mossad. Guantanamo non e’ certo in Russia. Le torture sono in ogni caso da evitare anche se questi terroristi hanno sparato e sgozzato persone prese a caso e che non potevano difendersi. E i mandanti saranno come sempre gli anglo, agiscono con questi metodi subdoli oramai da 300 anni.