Migliaia di cittadini con diritto di voto in Russia si sono affollati, domenica mattina, al consolato russo di Milano per votare alle presidenziali, in via Sant’Aquilino. C’è un clima festoso e allegro – con bandierine e un enorme orso di peluche -, lontano dalle preoccupazioni per la guerra in Ucraina.
La vittoria di Vladimir Putin non è in discussione: in corsa per il quinto mandato, potrebbe, tecnicamente, rimanere al comando fino al 2036, grazie alle modifiche alla costituzione. Nel terzo e ultimo giorno di voto, l’affluenza alle urne avrebbe superato questa mattina il 60%. Almeno secondo la Commissione elettorale. In Russia, non sono mancate contestazioni alle urne e scene di tutt’altra che ordinaria democrazia come soldati che entrano nei seggi o presidiano il voto, voto che avviene in urne trasparenti senza che gli elettori pieghino le schede mostrando così in modo palese la propria preferenza. (VIDEO)
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