Esplosa anche la terza nave spaziale di Elon Musk! Starship di SpaceX è andata perduta durante il rientro nell’atmosfera, durante il suo terzo test in volo

Estratto da www.rainews.it

La nave spaziale Starship di SpaceX è andata perduta durante il rientro nell’atmosfera, durante il suo terzo test in volo. La nave progettata per i viaggi verso la Luna e Marte ha eseguito correttamente i passaggi previsti nel test, ma durante il rientro, quando si trovava ormai a 65 chilometri dalla zona prevista per l’ammaraggio, il segnale è scomparso.

Il terzo volo di prova di Starship, […] era partito alle ore 14,25 italiane dal sito di Starbase nel sud del Texas.

Questo terzo test aveva obiettivi molto più ambiziosi rispetto ai precedenti, come “l’accensione riuscita di entrambi gli stadi, l’apertura e la chiusura del portellone per il rilascio dei satelliti, una simulazione del trasferimento di propellente, e la prima riaccensione in assoluto di un motore Raptor nello spazio e il rientro controllato di Starship”.

[…] Questo test era importante anche per capire l’effettiva riutilizzabilità della nave spaziale, una caratteristica che secondo Musk inaugurerà una rivoluzione nel volo spaziale. La terza prova arrivava dopo i due voli di aprile e novembre 2023. Anche questi non erano andati esattamente come previsto. Nel primo test i due stadi del razzo, il più grande e potente mai costruito, con un’altezza di 122 metri e 33 motori che generano quasi 7,5 milioni di chilogrammi di spinta, non si sono separati correttamente e il volo si è concluso dopo soli quattro minuti, quando Starship è stato fatto esplodere per motivi di sicure.

Spazio, missione fallita: distrutta la navicella Starship al rientro sulla Terra

Anche il terzo tentativo non è riuscito. È infatti andata distrutta la navicella Starship di Space X, la società spaziale di Elon Musk. L’astronave senza pilota, il più grande sistema missilistico mai costruito, ha fallito nuovamente al terzo volo di prova dallo spazioporto di SpaceX, in Texas. La navicella è andata distrutta al rientro nell’atmosfera terrestre dopo essere arrivata nello spazio e l’incidente è stato mostrato in diretta nelle immagini streaming dal vivo.

L’enorme razzo Starship di SpaceX era decollato con successo per il suo terzo volo di prova senza pilota ma è stato poi distrutto mentre tornava sulla Terra, ha confermato Space X. Il volo di prova era previsto che durasse circa un’ora e che, al termine, entrambi gli stadi del razzo sarebbero dovuti atterrare in mare ma l’ammaraggio nell’Oceano Indiano non è avvenuto con successo perché l’astronave è andata distrutta.

Durante un primo test, lo scorso aprile, l’intero sistema missilistico è infatti esploso dopo pochi minuti. Al secondo test, a novembre scorso, i due stadi del razzo si sono separati e lo stadio superiore ha continuato a volare ma, poco dopo, sono esplosi entrambi separatamente.

La Starship è composta dal booster Super Heavy, lungo circa 70 metri, e da un tratto superiore, lungo circa 50 metri, chiamato Starship, ed è stata ideata e progettata per consentire missioni con equipaggio dirette verso sulla Luna e su Marte.

Sarà buona la quarta?

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
1 comment
  1. Ma vi siete ammattiti pure voi? Ma veramente credete alla balla dello spazio ma dai, anche Musk lo sa che il firmamento è una cupola che non si può oltrepassare, solo che testardo com’è ci sta provando a tutti i costi. le esplosioni avvengono perchè appunto il razzo tocca la cupola e boom esplode e ricade a pezzi
    E dai, non è più tempo di favole, documentatevi! E documentatevi anche sul resto, sole (locale), terra (piana e fissa), satelliti che non esistono, ovvero esistono attaccati ai palloncini, che ogni tanto cadono…e dai!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Si arriverà a spendere 16mila euro per una nuova caldaia! Europa, scatta la trappola Green grazie alle nuove folli imposizioni. Ecco perché vi conviene curare bene il vostro attuale impianto

Next Article

Due concertisti, uno milanese e uno napoletano, si incontrano nella sala da thé di un noto ristorante. Il milanese racconta: ieri sera ho tenuto un concerto alla Scala, appena ho finito di suonare l'ultima nota, c'è stata un'ovazione generale

Related Posts