tratto da Eurosport.it
Perché i GP di Bahrain e Arabia Saudita si correranno di sabato anziché di domenica? La decisione presa dal Circus, con conseguente variazione dei calendari delle prime due tappe, deriva dalla volontà di rispettare il Ramadan, mese sacro per la cultura islamica. GP quindi sabato 2 e sabato 9 marzo: ma non è certo la prima volta che si corre in giorni diversi dalla domenica…
Con date di inizio e fine per ora stimate nel 10 marzo nell’8 aprile prossimi, il mondo islamico si prepara al Ramadan, ossia a vivere il nono mese del calendario islamico – che segue le fasi lunari della Luna, per questo le date sono sempre mutevoli e difficilmente prevedibili – nonché uno dei momenti temporali più sacri per le culture islamiche. Durante il Ramadan, l’obiettivo del fedele è crescere spiritualmente e rispettare un digiuno obbligatorio per tutti, a eccezione di malati, donne incinte, anziani e viaggiatori.
Tutto questo ha da tempo riflessi non indifferenti sulle pratiche sportive e comporterà anche variazioni di calendario nel programma del Mondiale 2024 di Formula 1. Le prime due tappe del Circus, in programma rispettivamente in Bahrain e Arabia Saudita, non saranno infatti caratterizzate da gare alla domenica, dato che la Formula 1 ha deciso di anticipare di un giorno l’intera programmazione di entrambe le tappe, per rispettare il mese sacro islamico. Inoltre, il regolamento prevede che tra due GP debba esserci almeno una settimana di distanza.
Ecco perché in Bahrain si correrà allora il 2 marzo, mentre il gran premio dell’Arabia Saudita è in programma per il sabato successivo (9 marzo). Il fatto che non venga rispettata la domenica quale giorno del GP non è certo una novità nel Circus, poiché in già 75 occasioni si era corso in un giorno diverso da quello domenicale. L’ultima volta? A Las Vegas 2023, gran premio numero 1.100 nella storia del mondiale. Se in Italia era già infatti la mattinata di domenica 19 novembre, negli Stati Uniti era invece ancora tarda notte di sabato 18.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews