Ucraina, nessuno racconta che Putin si sta pappando tutto alla faccia dei sedicenti esperti che due anni fa sostenevano che la Russia sarebbe fallita in sei mesi

1 – KIEV, RUSSI STANNO ATTACCANDO ZAPORIZHZHIA E AVANZANO ++

(ANSA-AFP) – Le truppe ucraine stanno affrontando “pesanti attacchi” dell’esercito russo che sta avanzando nella regione meridionale di Zaporizhzhia. Lo hanno dichiarato i vertici delle forze armate di Kiev dopo che la scorsa settimana Mosca ha ottenuto il più significativo successo sul territorio prendendo il controllo di Avdiivka, nella regione orientale di Donetsk, dalla cattura di Bakhmut nel maggio del 2023. L’alto comandante ucraino, Oleksandr Tarnavsky, ha dichiarato che la Russia sta lanciando attacchi multipli vicino al villaggio di Robotyne, uno dei pochi luoghi in cui Kiev era riuscita a riguadagnare terreno durante la controffensiva.

L’esercito russo sta procedendo con “piccoli gruppi d’assalto con il coinvolgimento di diverse unità di veicoli blindati”, ha scritto in un post su Telegram il comandante ucraino Oleksandr Tarnavsky. “Tentativi di offensiva sono stati fermati, il nemico è stato eliminato nella periferia di Robotyne”, ha affermato.

I resoconti dei blogger militari russi avevano affermato in precedenza che le forze di Mosca si trovavano ai margini meridionali del villaggio. “La situazione è dinamica qui, il nemico sta infliggendo fuoco pesante”, ha detto il portavoce di Tarnavsky, Dmytro Lykhoviy, alla Tv nazionale. Come molti insediamenti nell’Ucraina orientale, Robotyne è stata completamente rasa al suolo da mesi di fuoco di artiglieria. Nelle ultime settimane le difese ucraine sono state messe a dura prova dalla carenza di munizioni e di militari sul terreno. Lykhoviy ha riferito che le truppe russe si stavano “riorganizzando” dopo il ritiro dell’Ucraina da Avdiivka e “probabilmente trasferiranno unità in altri settori”.

Professor Parsi, 27 giugno 2022: La Russia non può permettersi 6 mesi di guerra mentre gli ucraini sono in grado di lottare ancora. La pace arriverà quando i russi capiranno che non possono andare avanti (VIDEO)

2 – ZELENSKY AL FRONTE ORIENTALE A KUPYANSK CON I SOLDATI ++

(ANSA) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha raggiunto il fronte orientale a Kupyansk dove si trova il posto di comando del battaglione della 14ma brigata meccanizzata. Lo rende noto il sito della Presidenza ucraina. La visita di Zelensky al fronte è la prima da quando l’esercito russo, due giorni fa, è riuscito a conquistare Avdiivka. Il capo di Stato ha incontrato i militari e ha premiato con medaglie i difensori ucraini. “Sono felice di essere qui oggi per vedervi, per congratularmi con voi, per esprimere gratitudine a nome di tutti gli ucraini, di tutta l’ucraina”, ha detto.

3 – LE CINQUE CREPE AL FRONTE ORA L’ARMATA PREPARA NUOVE OFFENSIVE A SUDEST

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

Non cessa affatto la pressione russa contro le postazioni ucraine, specie sulla linea del fronte che corrisponde alle regioni occupate dalle truppe di Putin negli ultimi due anni. Catturata Avdiivka tre giorni fa, i russi premono ora in particolare su cinque zone del sudest ucraino contando sulla carenza di munizioni dei nemici e sul congelamento degli aiuti americani per Kiev.

Avdiivka

Ci sono voluti dieci anni, ma adesso la cittadina fortificata è in mano alle forze speciali russe. Gli ucraini, ormai semi-accerchiati e in previsione del ridispiegamento, già nell’ultimo mese avevano predisposto il nuovo sistema di trincee e postazioni per l’artiglieria che corre ad est delle posizioni appena perdute.

Ma il problema non cambia. «I russi sparavano da 10 a 20 colpi di artiglieria per ognuno dei nostri. La loro superiorità aerea era evidente, tiravano bombe teleguidate con testate sino a 1.500 chili», ripetono i soldati incontrati qui nelle retrovie. Nulla prova che le nuove linee possano risolvere i problemi delle ultime settimane.

Bakhmut

Gli ucraini l’hanno perduta nel maggio 2023 dopo undici mesi di combattimenti. Oggi le loro postazioni fanno perno sul piccolo centro urbano di Chasiv Yar. Ma si stima che i russi abbiano concentrato oltre 60.000 uomini per tentare di riprendere l’offensiva. L’altra notte i loro missili da crociera hanno colpito le città vicine di Kramatorsk e Sloviansk, causando alcuni morti e feriti tra i civili, non viene rivelato se vi siano vittime militari. […] Se dovessero venire prese le due città, Putin avrebbe ottenuto l’obiettivo della piena occupazione della regione orientale del Donbass.

Marinka

I russi l’hanno occupata nel mese scorso e adesso mirano ad accerchiare la zona urbana di Vulhedar, più a sud, con l’obiettivo di creare una loro testa di ponte nel settore strategico che fa da cerniera tra la regione del Donbass e quella di Zaporizhzhia. I russi mantengono circa 40.000 soldati a Mariupol, che potrebbero servire per rinforzare gli attacchi nel sud e distrarre gli ucraini, i quali comunque oggi sono a corto di truppe fresche e attendono la nuova legge sulla leva.

Kreminna Lo stato maggiore a Mosca cerca la rivincita per i territori perduti al tempo della controffensiva ucraina nell’autunno 2022. Per adesso Kherson è fuori discussione: troppo complicato attraversare il Dnipro sotto il fuoco nemico. […]

Robotyne

Già il nome di questo piccolo villaggio a sudest di Zaporizhzhia è simbolo di sconfitta per gli ucraini. I loro comandi vi concentrarono le forze migliori per iniziare la tanto attesa controffensiva dell’estate scorsa. Ma persero decine di tank e centinaia di uomini nei campi minati e sotto gli attacchi dei droni: non andarono oltre una quindicina di chilometri. Adesso i russi stanno riprendendo la piccola enclave e minacciano di puntare su Zaporizhzhia.

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