Fanno il giro del mondo le parole di Jorge Mario Bergoglio pronunciate nell’intervista esclusiva all’emittente messicana N+.
Fanno il giro del mondo in queste ore le parole di Jorge Mario Bergoglio. In un’intervista esclusiva con l’emittente messicana N+, papa Francesco ha rivelato di aver già preparato la sua tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la grande devozione che ha verso la Vergine Salus Populi Romani e che sta semplificando il rito dei funerali papali. Bergoglio tra pochi giorni (il 17 dicembre) compie 87 anni e ha vari problemi di salute. Ha spiegato che “quando arrivano la vecchiaia e i limiti bisogna prepararsi” e “per questo ha incontrato il cerimoniere per semplificare i funerali papali, che saranno molto più semplici”. “Lancerò il nuovo rituale”, ha detto “con umorismo” Francesco che, “nonostante i problemi di salute avuti quest’anno”, non ha “mai pensato di dimettersi”.
A proposito della rinuncia al pontificato del suo predecessore Benedetto XVI, papa Francesco ha commentato – sempre secondo il resoconto della giornalista di N+ che l’ha potuto intervistare in esclusiva – che Ratzinger “era un uomo grande e umile, che quando si è reso conto dei suoi limiti ha avuto il coraggio di dire basta”.
Francesco è stato il primo gesuita a diventare papa e il primo pontefice proveniente dal continente americano. Nell’intervista “ha confermato di avere ricevuto l’invito” a recarsi in Argentina da parte “del presidente Javier Milei”. Commentando con la corrispondente messicana in Vaticano le accuse e le offese deliranti rivoltegli dal leader argentino, Francesco ha detto che “quello che si dice in campagna elettorale cade da solo”. Il nuovo inquilino della Casa Rosada Milei aveva detto che “il Papa ha un’affinità con i comunisti assassini” e lo aveva definito “il rappresentante del Maligno sulla Terra”.
A chiusura dei comizi, dallo staff di Milei era stata anche auspicata “la sospensione delle relazioni diplomatiche con il Vaticano fintanto che nella Chiesa primeggi uno spirito totalitario”. La Santa sede e Bergoglio hanno preferito non replicare alle offese del “Trump di Baires”.
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