Raffica di malori nel centro commerciale di Porto Recanati: decine di persone colpite. Poi si scopre che qualcuno aveva spruzzarto spray al peperoncino attraverso i condotti di aerazione

Attimi di apprensione poco fa all’interno di un centro commerciale italiano a causa di una serie di strani e improvvisi malori: due persone si sono sentite male in un negozio, come riportato da Il Resto del Carlino, lamentando forti pizzicori alla gola e un intenso malessere. In seguito però anche altri soggetti hanno iniziato ad accusare problemi nello stesso esercizio commerciale, immediato l’intervento dei soccorritori. Ecco cosa è successo e dove.

Era tutto apparentemente tranquillo nello shopping center al confine tra Loreto e Porto Recanati (in provincia di Macerata) quando le commesse di un negozio, una 51enne e una 42enne, hanno iniziato ad avvertire uno strano mal di gola che diventava sempre più intenso… al punto da dover chiamare il 118. Le due sono state trasportate al Pronto Soccorso dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” di Osimo con una notevole irritazione alla faringe, nel frattempo altre persone che poco prima si trovavano nel negozio hanno iniziato ad avere gli stessi sintomi soprattutto alla faringe.

COSA È SUCCESSO

Le due donne sono state dimesse poche ore dopo e sono in buona condizione, così come gli altri soggetti lievemente intossicati. La causa di tali malori è da ricondurre alla presenza di spray al peperoncino nei condotti di aerazione del locale, respirato sia da chi lavorava nel negozio che dai malcapitati clienti. La situazione è poi tornata brevemente alla normalità.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Un anziano, un cagnolino e un pub irlandese: Natale deve ancora arrivare, ma lo spot più bello dell’anno a tema è stato girato con un banale cellulare

Next Article

“Lo hanno scoperto”. Giulia Cecchettin, la bomba di Chi l'ha visto. E la rabbia del pubblico: poteva essere salvata? Il dilemma nasce da una semplice considerazione

Related Posts