Milano, alla buffonata in piazza delle galline rosse che manifestano contro il patriarcato comparsata, con tanto di cartello idiota, di Chiara ferragni

Terminata la manifestazione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne in un largo Cairoli gremito di persone. Trentamila i partecipanti a Milano secondo gli organizzatori. “Vogliamo essere libere” e “il femminicida non è malato, ma è figlio sano del patriarcato” recitano alcuni cartelli. Dal palco sono stati i nomi delle donne vittime di femminicidio, di cui uno è stato letto anche dal sindaco di Giuseppe Sala. Ad ascoltarli una piazza silente, nonostante la grande folla. Durante la lettura tanti i volti commossi. “Per Giulia non fate un minuto di silenzio, bruciate tutto” è stato letto dal palco subito dopo il nome di Giulia Cecchettin e la piazza è esplosa in un boato. “Siamo il grido feroce di chi non ha più voce” è il coro che si è alzato dai partecipanti subito dopo.

Sala: “Non si può negare che il patriarcato esiste ancora”

“La strada per tutelare i diritti è lunghissima però devono partire le città, soprattutto quelle più ‘evolute’ come Milano, più evolute socialmente diciamo, nella ricerca di un equilibrio e di una giustizia diversi. Da primo cittadino tra i cittadini, sono fermamente convinto che lo sviluppo futuro di questa città, la crescita e la capacità di essere guida, non si potrà realizzare se si rinuncia alla leadership femminile. Parlo di Milano ma credo di potermi riferire a tutto il nostro Paese”, ha aggiunto Sala.  “Penso che gli uomini che fanno politica possono avere sensibilità diverse ma negare la realtà è sempre un errore e la realtà è che il patriarcato esiste ancora”, ha poi aggiunto spiegando poi che “la politica, deve sapere da che parte sta: chi non arriva a comprendere non è in grado di essere rappresentante dei cittadini”.

Violenza contro le donne, anche Chiara Ferragni in corteo a Milano

“E’ un dovere di tutti quanti essere qui. Sono qui da cittadina e dovremmo esserci tutti in questa piazza oggi”. Così l’influenser e imprenditrice Chiara Ferragni che ha partecipato alla contro la violenza di genere in largo Cairoli. Ferragni ha esposto un cartello con la scritta “we should all be feminist”. “Sono commossa, penso tutti quanti. È stato un momento importante e sono veramente felice. Immagino sia stato per tutti così”, ha poi aggiunto.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

“È morto dopo la registrazione” Terribile lutto a Ciao Darwin, a fine puntata l’annuncio che la storica comparsa del programma era saltata come un birillo

Next Article

A Pisa la prima casa passiva costruita totalmente con canapa e calce garantirà il massimo risparmio energetico, tanto che non servirà nemmeno installare un impianto di riscaldamento

Related Posts