Gentiloni non si premura nemmeno di nascondere che deve rispondere ai suoi padroni dell’alta finanza: ha fretta di rimettere per gli stati membri il Patto di stabilità per consentire a Bruxelles di mettere il becco sulla sovranita’ altrui

Raggiungere l’accordo sulla riforma del Patto di stabilità entro fine anno è essenziale. Lo ha detto il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, all’arrivo alla riunione dell’Ecofin che si tiene oggi a Bruxelles. “Oggi porteremo avanti i negoziati sulle regole di bilancio. Come sapete, ci siamo impegnati a raggiungere un accordo entro la fine dell’anno, come dichiarato anche dall’ultimo Consiglio europeo”, ha detto. “È molto importante raggiungere questo accordo per diversi motivi. Il primo è che conosciamo le difficili prospettive economiche che abbiamo, e in queste difficili prospettive economiche, raggiungere un accordo sulle regole fiscali è essenziale per quello che viene chiamato un atterraggio morbido”, ha spiegato Gentiloni.

“In secondo luogo, per dare certezza ai mercati finanziari e, in terzo luogo, perché abbiamo bisogno, nella prospettiva dell’economia europea, di stabilità sul debito pubblico e della possibilità di sostenere la crescita e gli investimenti, che è ovviamente la logica delle nuove regole”, ha aggiunto. “Stiamo procedendo passo dopo passo. Siamo grati alla presidenza spagnola che ha fatto circolare la proposta della nuova ‘zona di atterraggio’ e siamo fiduciosi. Oggi è una nuova opportunità per fare un ulteriore passo avanti verso un accordo”, ha concluso il commissario.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Avete notato che sono scomparsi dall'informazione di regime? Massimo Mazzucco spiega perché non parlano più di covid e crisi climatica

Next Article

Commissione Covid, non fatevi troppe illusioni! Scomparsi magicamente i punti compromettenti per la casta: obblighi vaccinali, stato di emergenza e Dpcm

Related Posts