A perdere la vita una donna di 59 anni. La notizia diffusa dal sindaco Aliberti: “Chiediamo con urgenza la riattivazione del punto di primo intervento”
Un malore improvviso poi l’arrivo all’ospedale che dallo scorso giugno è sprovvisto di pronto soccorso, chiuso per lavori. Ed è lì, nei pressi dell’ingresso del Mauro Scarlato di Scafati, che una donna di 59 anni è morta tra le braccia del marito che aveva provato invano a praticarle un massaggio cardiaco. Il lutto è accompagnato dal dubbio: avrebbe potuto salvarsi se il punto di primo intervento fosse stato attivo?
Venerdì il sindaco Pasquale Aliberti incontrerà la direzione generale dell’Asl di Salerno: chiederà la riapertura del pronto soccorso e la riorganizzazione del 118.
Ed è sempre all’esterno di un ospedale, il Pineta Grande di Castel Volturno che ha perso la vita un uomo di 42 anni. Si era recato tre ore prima per un malore, sostenuti gli esami di rito come elettrocardiogramma, analisi del sangue e radiografia al torace, era stato dimesso. Sembrava stesse meglio, ma una volta alla guida della propria auto ha perso il controllo sbattendo contro la rotatoria esterna. L’autopsia stabilirà se è stato un secondo malore ad ucciderlo: intanto i familiari hanno sporto denuncia e la cartella clinica è stata sequestrata.
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