Volkswagen chiude l’intera fabbrica di auto elettriche! Il calo di vendite li costringe a ridimensionare la produzione: immagina lo spreco di investimenti

Volkswagen potrebbe chiudere la fabbrica di Dresda
Secondo Bloomberg e Automobilwoche la fabbrica di Dresda, casa della Volkswagen ID.3, potrebbe terminare la produzione auto.

di Massimo Grassi per Motor1.com
IlĀ Gruppo VolkswagenĀ potrebbe ridimensionare la produzione nella fabbrica di Dresda, dove viene assemblata laĀ ID.3. Una voce riportata da Bloomberg e Automobilwoche secondo le quali il piccolo stabilimento – che attualmente impiega circa 300 lavoratori – verrebbe sacrificato all’interno di un piano di revisione generale degli stabilimenti del colosso tedesco.

Una revisione dettata dalla volontĆ  di tagliare i costi e aumentare i profitti, per rispondere anche al calo delle vendite di auto elettriche da parte di Volkswagen.

Nulla ĆØ deciso

Lo stop alla produzione di auto all’interno della cosiddetta “GlƤserne Manufaktur” (fabbrica di vetro) di Dresda ĆØ solo una delleĀ diverse opzioniĀ prese in considerazione dai vertici Volkswagen. Non sono quindi state prese decisioni definitive. Secondo quanto riportato da Automobilwoche Volkswagen dovrebbe ricollocare i vari lavoratori in altri stabilimenti.

Sempre stando a quanto riportato dalla testata tedescaĀ iĀ costi operativiĀ annuali dell’impianto oscillano tra i 60 e i 70 milioni di euro e lo stop alla produzione comporterebbe un risparmio di circa 20 milioni di euro all’anno.

Se davvero la produzione dellaĀ Volkswagen ID.3 in quel di Dresda dovesse interrompersi – le voci non hanno parlato di tempistiche – ci potrebbero essere ripercussioni positive per le fabbriche diĀ EmdenĀ eĀ Zwickau, anch’esse in crisi per la scarsa domanda di auto elettriche.

Come detto si tratta di voci raccolte da Automobilwoche e nĆ© confermate nĆ© smentite daĀ Volkswagen.

Alla ricerca della redditivitĆ 

Da una parte l’eventuale riconversione delle attivitĆ  nella fabbrica di Dresda puĆ² non stupire. Qualche mese fa,Ā nel presentare gli sviluppi del futuro di VolkswagenĀ Arno Antlitz, CFO e COO Gruppo, aveva dichiarato

Storicamente, la nostra Azienda ha spesso cercato di aumentare la redditivitĆ  attraverso la crescita dei volumi, ed ĆØ stata una strategia vincente. Tuttavia, siamo convinti che la trasformazione del nostro settore verso la mobilitĆ  elettrica e la digitalizzazione richieda un nuovo approccio”

Abbassare il numero di auto prodotteĀ quindi potrebbe non essere un problema per il colosso tedesco, concentrato maggiormente sulla redditivitĆ  e non piĆ¹ sul numero di auto prodotte.

Quale futuro?

Rimane da capire che fine farĆ  laĀ fabbrica di Dresda, gioiello nato nel 2002 per volere dell’allora numero uno Volkswagen Ferdinand Piech per produrre la Phaeton, ammiraglia di super lusso nata per fare concorrenza a BMW e Mercedes ma mai capace di sfondare davvero.

Uno stabilimento piĆ¹ simile a un’opera di architettura, formata da ampie superfici vetrate (da qui il nome “Fabbrica di vetro“) attraverso le quali si puĆ² assistere alle fasi della produzione.

Da lƬ sono transitati modelli comeĀ TouaregĀ eĀ GolfĀ elettrica e attualmente ĆØ la casa della ID.3, la prima elettrica su base MEB del Gruppo.

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