Non è mai stato uno che non le manda a dire, Mario Giordano. Conduttore di quel Fuori dal Coro, in onda su Rete 4, che da tempo si batte per la ricerca della verità sulla gestione della pandemia Covid, scontrandosi con un muro di silenzi e mezze confessioni. In queste ore, il giornalista è intervenuto su un altro dei temi caldi del momento, il caso Patrick Zaki, esprimendosi ancora una volta senza troppi di giri di parole. E senza risparmiare una frecciata al governo Meloni, che in queste ore ha gonfiato il petto per il successo dell’operazione.
Giordano ha partecipato in qualità di ospite all’edizione del 20 luglio di Controcorrente, il programma tv di Rete4 che vede Veronica Gentili al timone. Durante la quale ha tirato le orecchie all’esecutivo guidato dalla leader di Fratelli d’Italia, che sarà rimasta probabilmente spiazzata dall’intervento.
“Benissimo che torna a casa Patrick Zaki – ha detto Giordano – benissimo i soldi del Pnrr che arrivano, ma tutto ciò non basta ai cittadini italiani vorrebbero vedere questa grande credibilità portata a casa loro. Pnrr, i soldi arrivano ma poi come verranno spesi? Molti di quei progetti, ereditati fra l’altro dal governo precedente, sono ancora molto discutibili”.
“Il piano andrebbe rivisto, che cosa ne verrà fuori? Le relazioni molto buone con Tunisia ed Egitto riusciranno a fermare il flusso di profughi e immigrati che sta continuando ad aumentare in modo esponenziale? Sappiamo quanti problemi si stanno creando nei comuni in queste ore per via dei migranti. La grande credibilità va bene, ma poi – ha concluso Giordano – c’è bisogno che questo venga messa a terra anche in Italia”.
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