Diffondeva odio contro di noi chiamandoci menefreghisti: morto in vacanza nel solito modo lo storico direttore di una radio locale

VIADANA – Un malore fatale mentre si trovava in vacanza ha stroncato la vita di Giorgio Armagni, 65 anni, storico direttore di Radio Circuito 29 di Viadana, una delle primissime emittenti libere a livello nazionale ancora in attività. Armagni si trovava in Campania, a Marina di Camerota, per un periodo di ferie insieme alla compagna Alessandra e nella serata di mercoledì ha manifestato una crisi respiratoria che nel giro di pochissimo lo ha portato al decesso.

Entrato in radio a inizio anni Ottanta come giornalista, nel 1985 ne era divenuto amministratore (ruolo che tuttora ricopriva). Per diversi anni era stato inoltre direttore della testata giornalistica, e lo si poteva ancora sentire in onda ogni sabato nel notiziario delle 13. L’ultima diretta una decina di giorni fa. Armagni lascia anche i figli Davide e Marco. Oltre alla direzione della radio, Giorgio era anche impegnato nel sociale nell’associazione benefica ‘Amici di Alessandro Armagni’ di cui era vice presidente. La notizia della sua scomparsa ha provocato un vastissimo cordoglio in tutto il Viadanese e non solo.
I funerali si terranno domani sabato 24 giugno alle 15 nella chiesa di San Pietro in Viadana.
“Ciao Gogo! Ci mancheranno la tua competenza, la gentilezza, la risata fragorosa, la tua passione per lo sport e la politica. E persino le tue sigarette!” è il commento scritto sulla pagina Facebook della Radio dal suoi colleghi.
“Gli ospedali sono strapieni di No Vax che per colpa del loro menefreghismo siamo costretti a farne tutti le spese”

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