L’ossigeno per i cinque membri del sottomarino disperso sta per finire. Ma a preoccupare il team di ricerca cāĆØ anche la fine delle scorte alimentari e le temperature gelide in profonditĆ
L’ossigeno ĆØ ormai finito. A questo punto della storia bisogna essere realisti: le speranze che i cinque passeggeri delĀ TitanĀ siano ancora vivi, crollano nel buio piĆ¹ profondo degli abissi. Ci vorrebbe un miracolo per riportarli su sani e salvi, perchĆ©Ā la scienza purtroppo dice altro.
Sottomarino disperso, ecco il robot per le ultime speranze: ĆØ capace di scendere fino a 6000 metri
La Francia ha inviato una nave equipaggiata con una nave per immersioni subacquee per aiutare l’operazione di ricerca e salvataggio del sottomarino disperso mentre si immergeva per una spedizione turistica attorno al relitto del Titanic. La nave Atalante ĆØ gestita dall’istituto di ricerca Ifremer specializzato in ricerche sottomarine a grandi profonditĆ . Lāistituto utilizza il robot autonomo Victor 6000, in grado di scendere a una profonditĆ di 6.000 metri, quindi ben oltre i 3.800 metri della posizione del relitto. Il robot non potrĆ sollevare la capsula della OceanGate, ma essendo dotato di bracci meccanici, potrĆ aiutare nel tentativo di agganciarla a cavi gettate dalle navi. La nave Atalante dovrebbe arrivare nelle prossime ore nella zona di ricerche. (VIDEO)
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