Lutto nel mondo del cinema. È morto il famoso attore Christo Jivkov. In molti lo ricorderanno per essere comparso nel film del 2004 di Mel Gibson, la Passione di Cristo. L’attore di origini bulgare, è deceduto dopo una lunga battaglia contro il tumore: aveva soltanto 48 anni. Jivkov è scomparso in un ospedale di Los Angeles, a due passi da Hollywood. A riportare la notizia e a darne conferma è il sito Deadline. In Italia la notizia è stata data da La Repubblica.
Nato il 18 febbraio 1975 a Sofia, in Bulgaria, Christo Jivkov si era diplomato all’Accademia Bulgara di Cinema e Teatro. Qui l’artista si era specializzato in regia cinematografica con un documentario sulla nostra Cinecittà e chiaramente anche il cinema italiano. Qualche anno più tardi venne ingaggiato per il ruolo del protagonista, il condottiero Giovanni delle Bande Nere, pseudonimo di Ludovico di Giovanni Dè Medici, nel film di Ermanno Olmi del 2001 “Il mestiere delle armi”.
Il film, tra le altre cose, ha conquistato i David di Donatello 2002 con nove vittorie, tra cui quella per il miglior film. Più tardi lo stesso lungometraggio è stato presentato al Festival di Cannes e ha regalato all’attore bulgaro una lunga carriera nel cinema e nella televisione italiana. Il fulcro della sua carriera però arriva quando viene scelto da Mel Gibson per la parte di San Giovanni nel film La passione di Cristo.
Jivkov ha dato il suo meglio a fianco a Jim Caviezel e Monica Bellucci. Alla fine il film riuscirà a guadagnare ben 612 milioni di dollari. Nello stesso anno l’attore bulgaro ha recitato in Occhi di cristallo (2004) di Eros Puglielli e Mafalda di Savoia – Il coraggio di una principessa (2006) di Maurizio Zaccaro (2006).
Più tardi Christo Jivkov è stato il protagonista Andrea, di “In memoria di me” (2007) di Saverio Costanzo: un film ispirato al romanzo “Lacrime impure” di Furio Monicelli. In tanti hanno voluto ricordare l’attore in queste ore. Tra i tanti anche Maria Grazia Cucinotta che con l’attore bulgaro aveva recitato in Fly Light (2009) di Roberto Lippolis: “Non voglio ancora crederci che non ci sei più… dolore infinito Ciao Christo, amico mio, anima gentile, la tua lotta per la vita, era la lotta di tutti quelli che ti vogliono bene”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews