Serracchiani annientata in diretta a PiazzaPulita: un Francesco Borgonovo come sempre strepitoso l’ha sputtanata platealmente sulla visita in carcere a Cospito

Mentre gli italiani sono alle prese con la sofferenza quotidiana per il costo della vita sempre più alto, l’inflazione alle stelle, le bollette che non si riescono a pagare e i carburanti diventati inaccessibili a molti, governo e opposizione si ritrovano a litigare su due questioni che per il popolo sembrano lontanissime: il caso Cospito e le polemiche legate a Sanremo. Sul primo fronte, però, c’è da dire che la questione è molto seria. Grazie a una relazione del Dap sui contatti tra i boss della mafia e l’anarchico Cospito, si capisce che lo sciopero della fame potrebbe essere parte di un’operazione contro le misure anti-mafia. Gli inquirenti sospettano dunque che si siano saldate le istanze degli anarchici con quelle di Cosa nostra. I vertici del Viminale, infatti, sono preoccupatissimi e temono che i boss stiano usando gli anarchici per innescare, come nel passato, una spirale di violenza. Tutto questo il Pd sembra non averlo capito e si è fatto garante, in un certo senso, delle istanze di Cospito, chiedendo che per lui sia revocato il 41bis, senza pensare alle conseguenze. Tra i tanti dibattiti che stanno andando in scena in queste ore, c’è stato anche quello tra il giornalista Borgonovo e la deputata dem Serracchiani. Uno scontro durissimo: cosa si sono detti?

Nell’ultima puntata di “Piazzapulita“, il programma di approfondimento politico condotto da Corrado Formigli su La7, Borgonovo punge Serracchiani, una delle rappresentanti del Pd che ha partecipato alla visita in carcere a Cospito: “La procura di Torino ha chiesto che sia confermato il 41bis per Cospito. Ricordiamo che a firmare il 41bis per Cospito era stato un ministro sostenuto dal Pd, Marta Cartabia, dopo una relazione molto esplicita e dettagliata. Ora non capisco, dunque, perché all’improvviso il Pd si sia messo a fare campagna elettorale su Cospito. Come è scoppiato questo caso?”. Poi aggiunge Borgonovo: “Io non credo, certo, che la Serracchiani trami con i mafiosi e i terroristi, ma qui c’è una sgrammaticatura istituzionale”.

Continua Borgonovo: “A me, come cittadino, interessa sapere se ci sono dei legami tra queste sacche di anarchici e la mafia. Chiudo chiedendo alla Serracchiani: oggi ci sono 32 persone che fanno lo sciopero della fame, perché sono andati a trovare solo Cospito e non anche gli altri?”.

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