Gianluca Vialli, l’ex centravanti di Sampdoria e Juventus ora capo delegazione degli Azzurri è morto il 6 gennaio a 58 anni a causa di un cancro al pancreas. L’ex calciatore era ricoverato a Londra. “Con incommensurabile tristezza annunciamo la scomparsa di Gianluca Vialli. Circondato dalla sua famiglia è spirato la notte scorsa dopo cinque anni di malattia affrontata con coraggio e dignità. Ringraziamo i tanti che l’hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori”, il commosso ricordo della famiglia affidato a una nota.
Gianluca Vialli, i funerali a Londra in forma privata
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, tuttavia, nei prossimi mesi potrebbe essere organizzata una cerimonia pubblica a Cremona in suo ricordo. Gianluca Vialli era ormai diverso tempo che viveva a Londra. Si era trasferito quando scelse di passare al Chelsea, nel 1996, per poi restare come allenatore.
Tantissimi i messaggi di cordoglio. Dalla Juventus, alla Sampdoria, passando per il premier Giorgia Meloni e altre figure importanti del mondo dello sport e della politica. Anche la Premier League “è profondamente rattristata di apprendere della morte di Gianluca Vialli all’età di 58 anni. I nostri pensieri e le nostre condoglianze vanno alla famiglia e agli amici di Gianluca”. Questo l’omaggio del massimo campionato inglese, via Twitter.
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