Ucraina in “default selettivo”, Standard & Poor’s abbassa il rating
Ucraina a un passo dal default, anzi in una situazione “equivalente alĀ default”. Lāagenzia Ā Standard & Poorās ha abbassato il rating del paese che dalla fine di febbraio ĆØ in guerra dopo invasione delle forze armate russe da “CC/C” a “SD”. Una denominazione, quest’ultima, che rappresenta il “default selettivo”, lāultimo livello prima del default, a seguito dellāaccordo di ristrutturazione del debito raggiunto mercoledƬ.
“Dati i termini e le condizioni annunciate della ristrutturazione, e in linea con i nostri criteri, consideriamo questa transazione equivalente a un default”, fa sapere l’agenzia di rafting che valuta la soliditĆ di societĆ e stati sovrani.Ā In dettaglio, il rating ĆØ stato abbassato āda CC/Cā a āSDā sulla ristrutturazione del debito approvata, mentre il rating LC ĆØ stato ribassato a āCCC+ā con prospettive negative. S&P’s in un comunicato ha fatto sapere ancheĀ che la maggioranza dei detentori di Eurobond ha accettato di differire i pagamenti del servizio del debito di 24 mesi.
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Si tratta dei bond emessi dallāUcraina e denominati in valute straniere. Una mossa che rappresenta il tentativo del Ā governo di Volodymyr Zelensky diĀ allontanare lo spettro delĀ default, sebbene la situazione sia molto delicata. In totaleĀ il valore degli eurobond il cui pagamento ĆØ stato differito ĆØ diĀ 20 miliardi di dollari, ilĀ 10 per centoĀ del PIL ucraino nel 2021 (quello del 2022 si preannuncia disastroso per gli effetti del conflitto).