A suonare l’allarme sul vaiolo delle scimmie ci pensa Matteo Bassetti. L’infettivologo, infatti, sostiene che il virus sia stato sottovalutato. “Il problema ĆØ stato aver sottovalutato la malattia, oggi siamo davanti a un’infezione che a me preoccupa molto: ĆØ un fenomeno globale e un virus che lascia strascichi invalidanti”, ha affermato Bassetti, direttore della clinica Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova.
Nelle ultime ore sono stati registrati i primi casi in Europa: due morti in Spagna. Un altro decesso, invece, in Brasile. Secondo BassettiĀ il numero dei casi ufficiali segnalati, perĆ², non corrisponde a realtĆ : “”Staremo a 120 mila casi perchĆ© quelli diagnosticati sono la punta dell’iceberg”.
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Secondo l’esperto, “ci sono lesioni anali e restano per molto tempo, anche due mesi. Un errore ĆØ stato parlare diĀ vaiolo delle scimmieĀ guardando l’indicatore dei morti: bisogna guardare ad altre cose e non credo si possa perdere altro tempo”. E ancora, aggiunge che “ĆØ necessario offrire subito a omosessuali e bisessuali maschi il vaccino. Si deve tornare a parlare di questi argomenti, ĆØ l’unico modo per prevenire problemi”, ha concluso in un post su Facebook.