Madrid, 29 giu. (askanews) – “Per quanto riguarda l’Italia” l’aumento delle forze Usa anunciato da Madrid “si tratta di 70 militari in più e un sistema di difesa antiaerea, e mi viene descritto dal ministro della Difesa come un assestamento che era già in programma”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in un punto stampa a margine del summit Nato in corso a Madrid.
“Certo – ha aggiunto Draghi – il sistema di difesa aerea deve andare a rinforzare il fianco orientale dell’Alleanza”.
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Draghi ha poi accennato agli uomini che l’Italia è pronta a dispiegare per aumentare le forze di intervento rapido della Nato: “Un po’ di fatica è stata fatta per arrivare a 10mila uomini. Noi abbiamo assunto il comando Nato in Bulgaria, e aiutiamo anche la Romania, c’è un pattugliamanto aereo dei Baltici in corso già da vari mesi. Le forze che verranno mandate in Bulgaria e in Ungheria sono circa 2mila soldati, 8mila sono invece di stanza in Italia, pronti, eventualmente fosse necessario”.