“I soldi degli italiani vengono investiti per andare ad aumentare qualcosa che sta portando alla nostra rovina, che sta rovinando la prospettiva di un futuro, lo diciamo agli italiani?”: un’attivista di “ultima generazione”, che protesta da mesi contro il cambiamento climatico, ĆØ intervenuta aĀ Zona Bianca, in collegamento con Giuseppe Brindisi su Rete 4. “Non abbiamo ferito nessuno”, ha continuato la giovane, riferendosi ai sit-in in autostrada.
A quel punto ĆØ arrivata la risposta di Cruciani, anche lui ospite del talk, che rivolgendosi all’attivista ha detto:Ā “Cara amica, certo, ci mancava pure che ferivate qualcuno. Tu puoi esporre tutti i cartelli che vuoi, perĆ² io credo che le persone che tu dici dovrebbero leggere quel cartello mentre vanno a lavorare dovrebbero avere la stessa libertĆ che hai tu in questo momento di dirlo in tvĀ di andare tranquillamente a lavorare e non perdere tempo, senza leggere quel cartello”.
“Non ĆØ obbligatorio leggere quel cartelloĀ per una persona che sta andando a lavorare – ha continuato il giornalista -. Tu hai la libertĆ di esporti, di fare la manifestazione, di andare dove vuoi. La libertĆ di un camionista, di una casalinga, di un agente di commercio ĆØ quella di circolare liberamente senza la rottura di balle di avere una persona che espone un cartello, condivisibile o meno che sia. La democrazia ĆØ questa, quella che fate voi ĆØĀ l’antidemocrazia“.
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