“Chi paga?” Case Green, Giuseppe Cruciani impazzisce e asfalta il fancazzista Gretino che spara la madre di tutte le idiozie

La direttiva “Case green” approvata dall’Europa e imposta all’Italia sta facendo impazzire i cittadini. Il salasso è infatti servito. Da una parte l’obbligo di sborsare migliaia di euro per mettere la propria abitazione “in regola”, dall’altra la svalutazione totale del proprio immobile se non si hanno i soldi per fare i lavori. Nel mezzo, il caos sulle caldaie, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. Di tutto questo si è parlato anche a “Dritto e rovescio”, il talk-show di politica e di attualità di Rete 4, nella puntata del 14 marzo. Il tema, naturalmente, ha diviso gli ospiti, tra cui Giuseppe Cruciani. Luca Boccoli dei Giovani Verdi Europei ha detto: “Pagano i ricchi. È giusto che chi ha di più paghi questa transizione. Bisogna fare una patrimoniale per i miliardari. L’efficientamento va fatto”. Parole che hanno inorridito il conduttore de La Zanzara che ha replicato a tono.

Giuseppe Cruciani ha quindi chiesto la parola al conduttore Paolo Del Debbio e ha replicato: “Io sono per la libertà delle famiglie di fare quello che vogliono! Senza imposizioni dall’alto. Le imposizioni dall’alto mi ricordano tempi andati…”, ha affermato il conduttore de La Zanzara. “La seconda cosa è: chi paga? Il rischio molto grave è che a pagare siano le persone che hanno meno disponibilità finanziarie”, ha aggiunto poco dopo. E infatti questa è la domanda delle domande, a cui ha risposto, tra gli altri, Alessio Gallicola con un’inchiesta su Il Tempo. Scrive Gallicola: “Il nostro sarà un Paese senza più famiglie proprietarie della loro stessa casa. Perché l’Europa vuole così. E i fondi non aspettano altro che avventarsi sull’ultimo, vero, affare italiano: il mattone”. Cosa succederà, quindi? (VIDEO)

Che a farne le spese saranno i cittadini. Spiega l’autore del pezzo: “Le stime catastali dell’Omi e dell’Agenzia delle Entrate, aggiornate al 31 dicembre del 2022, raccontano un Paese con quasi 78 milioni di unità immobiliari. Più di 67 milioni di immobili hanno prodotto rendite catastali per oltre 38,3 miliardi di euro. Più della metà di questo immenso tesoro immobiliare è composto da abitazioni. Sono 35,5 milioni. Intestate, per la stragrande maggioranza, a persone fisiche. Gente in carne e ossa, nomi e cognomi, donne e uomini. La sproporzione è evidente. Oggi, l’88% delle unità immobiliari italiane appartiene a loro. La stragrande maggioranza degli immobili italiani ha un proprietario con tanto di nome, cognome e codice fiscale”. E saranno loro a dover sborsare ancora per le eurofollie Green.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Madre e tre figli morti a seguito dell'incendio devastante del loro appartamento, il retroscena choc sul condominio dove vivevano: nel 2018 morirono altri due bimbi cadendo dal balcone

Next Article

"Vogliamo anche il suo fidanzato" Ilaria Salis, ennesima lezione dall'Ungheria: non solo la tengono in galera, ma hanno richiesto all'Italia di farsi mandare Gabriele Marchesi perché con lei fa parte di "un’organizzazione criminale creata per commettere atti violenti"

Related Posts