(ANSA) – ROMA, 26 FEB – Duro colpo alla mafia barese, con oltre 130 indagati , destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere e ingenti sequestri e accusati tra l’altro di ingerenza nelle elezioni comunali di Bari del 2019. Due le ordinanze emesse emesse dalla sezione gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia.
A eseguire i provvedimenti più di mille, tra donne e uomini della Polizia di Stato, impegnati fin dalle prime luci dell’alba, a Bari e nell’area metropolitana del capoluogo. Oltre che di ingerenza elettorale politico – mafiosa, gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, in base agli elementi acquisiti nel corso delle indagini, del reato di associazione mafiosa , estorsioni, porto e detenzioni di armi da sparo, illecita commercializzazione di sostanze stupefacenti, turbata libertà degli incanti, frode in competizioni sportive, tutti reati aggravati dal metodo mafioso. I dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa alla procura di Bari, a cui parteciperà anche il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo.
Mafia, 130 arresti a Bari: “ingeneranza elettorale” alle urne nel feudo Pd
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