Anche oggi la strage porta via un giovane campione: aveva solo 23 anni e la madre lo ha trovato senza vita sul divano di casa. Gabriel Ohnmatch aveva ancora le cuffiette nelle orecchie, sembrava stesse ascoltando la sua musica preferita

In una giornata che resterà segnata dalla tristezza nell’ambito sportivo internazionale, si piange la prematura scomparsa di Gabriel Ohnmatch, giovane promessa del pattinaggio di velocità su ghiaccio. La tragica notizia ha sconvolto non solo la comunità sportiva ma anche quella internazionale, lasciando un vuoto incolmabile tra amici, familiari e ammiratori.

Gabriel Ohnmatch, nato da padre tedesco e madre brasiliana, è stato trovato senza vita dalla madre Fátima nella sua abitazione di Sciaffusa, in Svizzera. Un ritrovamento macabro, reso ancora più straziante dal fatto che Gabriel sembrava semplicemente dormire, con le cuffie nelle orecchie, disteso sul divano di casa. La realtà, tuttavia, era ben diversa: il giovane, di soli 23 anni, era deceduto.

Secondo quanto raccontato dalla madre ai media brasiliani, la scoperta è stata fatta in circostanze strazianti. Fátima si era recata a casa del figlio per prendere alcuni vestiti da lavare, senza immaginare minimamente quello che avrebbe trovato. Il rapporto forense preliminare ha escluso la presenza di ferite o segni di violenza, ipotizzando un infarto come causa del decesso, sebbene le circostanze che lo hanno provocato restino da chiarire.

Gabriel Ohnmatch era noto non solo per le sue doti atletiche ma anche per il suo ruolo pionieristico nello sport brasiliano. A soli 15 anni, scelse di rappresentare il Brasile a livello internazionale, nonostante fosse nato e registrato in Germania. Tra il 2015 e il 2017, gareggiò a livello internazionale, contribuendo significativamente all’organizzazione del primo campionato brasiliano di sprint e all’accesso del Brasile nell’Unione Internazionale di Pattinaggio sul Ghiaccio.

La sua passione per lo sport era evidente anche fuori dal ghiaccio. Gabriel aveva personalmente contribuito al design delle prime divise nazionali del Brasile per il pattinaggio di velocità e aveva espresso il desiderio di tornare a competere, anche solo per formare i giovani atleti.

La notizia della sua morte è stata diffusa inizialmente dal blog di sport invernali Brasil Zero Grau e poi da Globo Esporte, scatenando una ondata di cordoglio nel mondo dello sport. La Federazione di pattinaggio di velocità del Brasile (CBDG) ha espresso il proprio profondo rammarico, ricordando Gabriel non solo come un atleta di talento ma come una figura chiave nello sviluppo dello sport nel paese.

“Con immenso rammarico condividiamo la notizia della scomparsa dell’ex atleta brasiliano di pattinaggio di velocità, Gabriel Ohnmatch,” si legge nel comunicato della Federazione. “A nome dell’intera comunità degli sport sul ghiaccio, CBDG simpatizza con la loro famiglia e i loro amici. Lo sport brasiliano è grato per la sua eredità memorabile e importante e si rammarica della sua partenza anticipata.”

La scomparsa di Gabriel Ohnmatch lascia un vuoto incolmabile non solo nel cuore di coloro che lo conoscevano personalmente ma anche in quello di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di vederlo gareggiare. Il mondo dello sport piange la perdita di un vero campione, ricordandolo non solo per i suoi successi in pista ma anche per il suo impegno nel promuovere il pattinaggio di velocità in Brasile. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le generazioni future di pattinatori che seguiranno le orme da lui tracciate.

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