Arti amputati dal treno: alta Velocità nel caos dopo il tragico incidente nella stazione di Firenze Santa Maria Novella

Un gravissimo incidente ha causato il caos alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze, portando alla completa paralisi del traffico ferroviario nella serata di giovedì. Intorno alle 18.15, un uomo di 78 anni è tragicamente caduto sui binari tra il 16 e il 17, venendo colpito da un treno in arrivo. Le conseguenze immediate sono state devastanti: l’uomo è stato urgentemente trasportato all’ospedale di Careggi in condizioni critiche, avendo subito l’amputazione degli arti inferiori a seguito dell’impatto.

Di fronte a questa emergenza, le forze dell’ordine hanno prontamente agito, imponendo alle 18.45 il blocco totale della circolazione dei treni in tutta la stazione. Ciò ha avuto un impatto notevole sui viaggiatori: tutti i treni in partenza, inclusi quelli ad Alta Velocità diretti a Napoli e Milano, hanno subito ritardi superiori all’ora, con molti di essi che sono stati cancellati. Anche i treni in arrivo hanno trovato ingenti difficoltà, incapaci di raggiungere la stazione per diverse ore.

Per evitare ulteriori congestioni, Trenitalia ha adottato misure straordinarie, instradando i treni Alta Velocità sulla linea convenzionale più lenta tra Bologna e Firenze via Prato. I treni Regionali, nel frattempo, possono ancora subire limitazioni di percorso. La situazione rimane fluida, con Trenitalia e le autorità che lavorano incessantemente per garantire la sicurezza e ridurre i disagi ai viaggiatori.

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